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Scienza

Stati Uniti-Francia: accordo per un viaggio su Marte

Nel corso della visita di Stato del presidente François Hollande a Washington, le due nazioni hanno siglato un accordo di collaborazione per una missione spaziale il cui lancio è previsto per il 2016

Il capo della Nasa, Charles Bolden, e il presidente del Centro nazionale francese di studi spaziali, Jean-Yves Le Gall hanno firmato lunedì scorso a Washington un accordo per una futura missione che dovrebbe portare a una missione comune su Marte.

Si tratta della missione InSight (Interior Exploration Using Seismic Investigations, Geodesy, and Heat Transport) il cui lancio è previsto nel marzo 2016 con atterraggio sul Pianeta Rosso sei mesi dopo.

Le ricerche che verranno effettuate nel corso della missione forniranno alle agenzie maggiori informazioni sulla formazione di Marte, ma anche sull’evoluzione della Terra. La sonda studierà la dinamica dell’attività tettonica marziana e l’impatto dei meteoriti, questo potrà fornire dati preziosi anche per la comprensione di questi fenomeni sulla Terra.

Oltre alla Nasa e alla Cnes, parteciperanno alla missione InSight anche le agenzie spaziali britanniche, tedesche e svizzere (sotto l’egida dell’Agenzia Spaziale Europea).

L’accordo è stato siglato nel corso della visita di Stato di tre giorni che il presidente francese François Hollande sta compiendo alla Casa Bianca.

Questo nuovo accordo consolida la cooperazione tra la Nasa e il Cnes nella ricerca planetaria e si appoggia su oltre venti anni di cooperazione sull’esplorazione di Marte,

ha affermato Bolden.

E l’uomo? Quando andrà su Marte? Secondo il prof Giancarlo Genta del Politecnico ci vorranno ancora 20-25 anni, non se ne dovrebbe parlare prima del 2035-2040. Ma c’è un progetto di due olandesi, Mars One, che promettono di installare sul Pianeta Rosso una colonia umana a partire dal 2023. In tempi brevi, comunque, dovremo accontentarci delle sonde.

Via | Le Parisien

Video | Youtube

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