Scienza
Svezia, prodotti per la prima volta 30 nuclei dell’elemento 115 Ununpentium
Il nuovo elemento è stato prodotto facendo interagire nuclei di Calcio con un film sottile di Americio. Ha una emivita dell’ordine di un decimo di secondo, ma è un ulteriore passo verso la ricerca di elementi superpesanti stabili o di lunga vita.
Un gruppo di ricerca dell’università di Lund, Svezia ha ottenuto una nuova evidenza sperimentale dell’elemento 115, che porta il nome provvisorio di Ununpentium (1). Nel 2003 era stato già osservato (2) dagli scienziati di Dubna Russia, ma si trattava di un singolo evento, quindi non conclusivo.
Ora il team svedese ha osservato una trentina di nuclidi, ottenuti facendo interagire nuclei di Calcio con un sottile film di Americio. Unupentium è una creatura molto effimera, poiché il suo tempo di dimezzamento è dell’ordine del decimo di secondo. Questo lo accomuna a tutti gli elementi con numero atomico superiore al 100 la cui emivita varia da qualche secondo a pochi giorni.
La ricerca di nuovi elementi superpesanti non è soltanto una curiosità scientifica, o una gara tra i laboratori nucleari; l’obiettivo è la ricerca della cosiddetta isola di stabilità, cioè di un gruppo di elementi superpesanti con isotopi stabili o di lunga vita, grazie alla particolare ocnfigurazione dei livelli energetici di protoni e neutroni.
(1) Ai nuovi elementi vengoo assegnati nomi dalla IUPAC solo quando la loro evidenza sperimentale è chiara e si sono definite le principali proprietà fisiche. Negli ultimi decenni diversi scienziati sono stati immortalati nella tavola periodica, tra cui Marie Curie (96), Albert Einstein (99), Fermi (100), Dmitri Mendeleev (101), Niels Bohr (107), Lise Meitner, Niccolò Copernico (112).
(2) In questo caso “osservare” significa osservarne le tracce, ovvero rilevare il suo decadimento radioattivo in nuclidi più leggeri e le emissioni X e gamma.