Auto Elettriche
BMW M5, l’auto elettrica che sfiderà Tesla
La BMW M5 elettrica potrebbe rappresentare il principale rivale di Tesla, grazie all’estesa autonomia e agli optional di alto livello.
BMW potrebbe diventare il principale competitor di Tesla, grazie a una vettura dalle caratteristiche di alto profilo: la futura BMW M5 elettrica. La società starebbe infatti puntando su un’automobile dall’elevata autonomia, completa di ricarica rapida e numerose feature e optional per i clienti. È quanto riferiscono Car Magazine e Inverse, nel riportare le possibili intenzioni del grande gruppo automobilistico.
Secondo quanto trapelato, la futura BMW M5 elettrica potrebbe raggiungere le 435 miglia – circa 700 chilometri – di autonomia. In altre parole, così come spiega Inverse, questa vettura potrebbe percorrere il tragitto da San Francisco a Los Angeles con una sola carica.
La batteria potrebbe raggiungere i 135 kilowattora, inoltre può supportare ricariche da 400V fino a 350 kilowatt, addirittura maggiori ai SuperCharger di Tesla. Sempre Inverse spiega come la vettura sarà in grado di passare da 0 a 100 chilometri all’ora in 2.9 secondi, grazie a una configurazione motore tripla da 250 kilowatt per le due ruote posteriori e altri 250 kilowatt per il motore frontale.
A completare la dotazione, oltre al design iconico che da sempre caratterizza BMW, potrebbero esservi una lunga serie di optional, tra cui computer di bordo, schermi touchscreen, materiali premium per i rivestimenti interni, climatizzazione intelligente e molto altro ancora. Una vettura quindi pensata per consumatori alto-spendenti, pronti a ottenere il massimo dall’esperienza di guida anche sul fronte della mobilità elettrica.
Considerando come Tesla di recente abbia superato la soglia dei 700 chilometri di autonomia, così come dimostrato da un recente video con la Model S long range, la proposta di BMW si appresta a diventare un diretto concorrente delle vetture del gruppo di Elon Musk. Tesla non sembra però accontentarsi dei risultati ottenuti e pare stia già testando delle batterie ancora più performanti, alzando ulteriormente l’asticella per tutti gli altri produttori di automobili.
Fonte: Inverse