Movimento 5 stelle contro Lega, si apre la prima battaglia ambientalista in Parlamento

Si apre la prima battaglia ambientalista in Parlamento del Movimento 5 stelle che porta all’attenzione il Tunnel delle Torricelle o passante nord. Il progetto riguarda Verona ed è stato il cavallo di battaglia di Flavio Tosi eletto sindaco nel 2009. Tosi, attende da Roma (ladrona) la VIA che dovrebbe arrivare entro l’anno. Grillini permettendo.

Infatti, il Movimento 5 stelle è pronto a portare in Parlamento il no ai due tunnel lunghi 2 km e mezzo da scavare sotto le colline veronesi e che nelle intenzioni del sindaco Tosi servirebbero a decongestionare il traffico (incentivare le biciclette non è politica da leghisti) mentre per il M5S l’opera altro non è che:

uno scempio ambientale, condito di frode fiscale e tangenti.

Per spiegare esattamente la questione i deputati neo eletti hanno messo a punto un video in cui forniscono tutte le informazioni e spiegano la storia del progetto. E’ cementificazione, come spiega Francesca Businarolo eletta alla Camera:

Probabilmente uno degli obiettivi è di acquisire qualche onere in più. la gara è stata vinta da un associazione temporanea di imprese di queste imprese sappiamo che la Girpal è fallita e la Mazzi è in difficoltà e non paga gli stipendi. Sembra che sarà necessario l’intervento di un altra società che supporti i costi. Sappiamo che i costi sono di 800 milioni di euro più iva pi altri oneri, più altre spese.

Tancredi Turco, avvocato penalista, eletto alla camera nel video spiega chi è la Mantovani Spa che subentrerà a sostenere le spese e che dovrebbe realizzare il traforo delle Toirricielle. Gli altri due eletti di Verona sono Mattia Fantinati ingegnere e Gabriele Pernechele impiegato pubblico; Fantinati spiega come si è svolta l’assegnazione dell’appalto pubblico. Peraltro da sottolineare come a Verona Movimento 5 stelle e Pd siano dalla stessa parte della barricata e contro la lega e il suo progetto dei 2 tunnel.

Via | L’Arena ,Il Gazzettino