Auto Elettriche
Nuove batterie che triplicano l’autonomia delle auto elettriche
I ricercatori dell’Università di Waterloo hanno messo a punto la tecnologia litio-metallo che triplicherà le percorrenze.
Dall’Università di Waterloo arriva una possibile soluzione per il principale problema delle auto elettriche: la capacità delle batterie e la conseguente autonomia. Questa soluzione si chiama litio-metallo ed è nei cassetti dei ricercatori già da qualche anno.
Ma c’erano grossi due problemi a usarla: il rischio di esplosione della batteria e la tendenza del litio metallo a corroderla. I ricercatori Quan Pang, Xiao Liang, Abhinandan Shyamsunder, e Linda Nazar dell’Università di Waterloo sono riusciti a rilverli entrambi.
Con un metodo molto economico: aggiungendo un composto di fosforo e zolfo alla soluzione elettrolitica della batteria a litio-metallo. “Cercavamo un modo semplice e scalabile per proteggere il litio-metallo: con questa soluzione abbiamo semplicemente aggiunto un composto chimico ed ha funzionato“, spiega Pang.
I risvolti pratici di questa scoperta avranno a che fare con la vita quotidiana dei possessori delle future auto elettriche: si potranno percorrere anche 600 chilometri con una normale batteria, di costo e dimensione paragonabile a quelle che oggi garantiscono una percorrenza di 200 chilometri. Il triplo nello stesso spazio e con lo stesso costo.
“Ciò vorrà dire poter realizzare batterie economiche, sicure e che durano a lungo, che danno alle persone molta autonomia in più per i loro veicoli elettrici“, conclude Pang.