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Auto Elettriche

I SUV Mitsubishi Outlander PHEV collegati alla smart grid in Olanda

Con l’allacciamento colonnina bidirezionale, i Mitsubishi Outlander ibridi plug-in possono cedere elettricità alla rete olandese.

I SUV Mitsubishi Outlander PHEV collegati alla smart grid in Olanda

Il Mitsubishi Outlander ibrido plug-in diventa una batteria per stabilizzare la rete elettrica olandese. E’ il primo effetto della diffusione nel paese del nord Europa della tecnologia “Vehicle to Grid“, dall’auto elettrica alla rete (V2G).

Grazie al sistema V2G le batterie delle auto elettriche possono non solo prendere energia dalla rete elettrica, ma anche darla quando la rete ne ha bisogno. Tutto si basa su una colonnina di ricarica bidirezionale, in grado di far fluire l’elettricità in entrambi i sensi. Quella del progetto V2G in Olanda la produce l’italiana Enel e le gestisce NewMotion.[related layout=”right” permalink=”http://www.autoblog.it/post/788321/la-mitsubishi-outlander-phev-debutta-a-new-york”][/related]

Il collegamento di un Outlander ibrido plug-in alla colonnina V2G fa parte di un progetto dimostrativo di Mitsubishi, un test per verificare che la tecnologia funzioni a dovere con le sue automobili dotate di batteria elettrica. Partecipano al progetto anche NewMotion, Nuvve e l’operatore della rete elettrica olandese TenneT.

In questa dimostrazione la Mitsubishi Outlander ibrida plug-in entra a far parte di una smart grid: una rete elettrica in grado di bilanciarsi da sola per evitare pericolosi cali (ma anche picchi) di tensione e di potenza. Quando l’energia sulla rete è troppa, i sistemi V2G provvedono a ricaricare le batterie delle auto elettriche. Quando, al contrario, è troppo poca fanno esattamente l’inverso: prendono l’energia dalle batterie delle auto elettriche e la immettono nella rete.

Mitsubishi continuerà a testare la tecnologia V2G con i suoi modelli, nell’intento di creare nuovo valore e opportunità di business utilizzando le auto elettriche come batterie ambulanti. Di fatto, a pensarci bene, in un sistema V2G una auto elettrica diventa un fornitore di energia in miniatura, in grado di prendere l’energia quando costa meno (perché c’è meno richiesta, ad esempio di notte) e darla quando costa di più (perché c’è più richiesta, come nei picchi di carico intorno a mezzo giorno e alla sera).

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