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Auto elettriche, Ford: più Mustang elettriche che a benzina
Auto elettriche: Ford produce più Mustang Mach-E rispetto ai modelli a benzina sempre del marchio Mustang, grande successo per l’elettrico.
Ford produce più Mustang Mach-E, una delle auto elettriche più gettonate del gruppo, rispetto ai corrispettivi a benzina dello stesso marchio. È un grande risultato quello raggiunto dal gruppo automobilistico, pronto a dimostrare come il mercato dell’elettrico stia avendo un grande appeal a livello internazionale, anche sul settore dei guidatori alto-spendenti.
Un risultato che è giunto a non molti mesi dall’avvio delle vendite per l’innovativa vettura elettrica, una delle più richieste a livello internazionale.
Ford, più Mustang elettriche che a combustibile
La Mustang Mach-E, la prima vettura elettrica di Ford per il brand Mustang, è attualmente prodotta in Messico. Stando a una recente analisi dell’azienda resa nota da Bloomberg, l’alternativa a batteria del veicolo sportivo starebbe facendo maggiore presa sui consumatori rispetto alle versione a benzina, sottolineando così la bontà della strategia del gruppo.
Ford ha prodotto 27.816 esemplari di Mustang Mach-E elettrica nei suoi stabilimenti in Messico quest’anno, rispetto ai 26.089 esemplari delle auto Mustang con motore tradizionale a combustione, negli impianti in Michighan.
La maggior parte della domanda per la Mustang Mach-E avviene negli Stati Uniti, ma vi sono stati degli exploit anche Oltreoceano. È il caso della Norvegia, uno dei Paesi dove il mercato delle auto elettriche appare più diffuso, dove la vettura di Ford lo scorso mese è balzata al primo posto dei modelli più venduti. Così come specifica Electrek, Erich Merkle – analista per le vendite Ford – ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti:
Siamo davvero entusiasti del successo che stiamo ottenendo con il lancio della nuova Mustang Mach-E. Non solo in America, ma anche a livello globale. Va però sottolineato come Mustang e Flat Rock, le vetture a combustione, siano state influenzate anche da alcuni fattori esterni, come la carenza di chip.
La società ha deciso di procedere spedita sull’elettrico e, come appreso nel corso delle ultime settimane, ha voluto investire anche nella produzione di batterie.
Fonte: ElecTrek