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Gadget aziendali “green”: aziende del settore sempre più attente all’ambiente
Quella di proteggere l’ambiente, si sa, è una priorità assoluta a cui nessuno può sottrarsi.
Da un lato molte aziende sono chiamate a rivedere il proprio modus operandi, come anche le caratteristiche dei propri prodotti, dall’altro ogni persona deve intraprendere delle abitudini virtuose nella propria quotidianità, anche per quel che concerne le scelte nei propri acquisti.
Un settore che sta dimostrando una particolare attenzione nei confronti dell’ecosostenibilità è quello dei gadget aziendali: esso comprende una gamma di articoli davvero molto vasta, di conseguenza la maggiore impronta “green” da parte delle aziende del settore è da considerarsi molto positiva.
Cosa sono i gadget aziendali e perché sono così importanti
I gadget aziendali sono degli articoli che le aziende offrono al pubblico, nella grande maggioranza dei casi in maniera del tutto gratuita, per finalità di marketing.
Riproducendo il proprio nome e/o il proprio logo su questi oggetti, infatti, le aziende riescono a garantirsi una visibilità molto efficace, senza trascurare il fatto che la ricezione di un dono è considerata molto positivamente dal potenziale consumatore, e ciò non può che avere dei risvolti positivi nell’ottica dell’individuazione di nuovi clienti.
Come si diceva, la gamma di prodotti che possono rientrare nella categoria dei gadget aziendali è enorme, anzi è pressoché infinita, e al contempo la quantità di gadget distribuiti dalle aziende tende ad essere sempre più elevata, data l’efficacia di queste strategie promozionali, ecco perché questo settore merita di essere considerato particolarmente significativo nell’ottica dell’ecosostenibilità.
Ma la sempre maggiore attenzione delle aziende del settore nei confronti dell’ambiente, come si “traduce” dal punto di vista pratico? Andiamo a scoprire gli aspetti principali.
Gadget in materiali riciclati ed “eco-friendly”
Anzitutto, i gadget aziendali possono far rima con ambiente in relazione ai materiali di produzione, ed è probabilmente questo l’aspetto su cui le aziende del settore stanno concentrandosi maggiormente.
Da un lato si riducono costantemente gli spazi riservati alla plastica, materiale che, come noto, è tutt’altro che amico della natura, dall’altro si diffonde il ricorso a materiali ben più ecocompatibili e, non di rado, anche piuttosto innovativi.
Gli esempi sono numerosi: un materiale sempre più adoperato è certamente il sughero, come si può notare dando un’occhiata ai portachiavi personalizzati presenti nell’e-commerce di gadget aziendali www.gadget48.com, lo stesso vale per il bambù, straordinariamente simile al legno sia nelle caratteristiche che nell’estetica, l’amido di mais, materiale biodegradabile utilizzati principalmente per la produzione di penne, matite e piccoli articoli di cancelleria, la juta e la canapa, ottime alternative ai tessuti più tradizionali, e tanti altri ancora.
Anche il riciclo, ovviamente, rappresenta un’autentica parola d’ordine nel mondo dei gadget aziendali ecologici, è infatti possibile individuare articoli in carta riciclata, cotone riciclato, alluminio riciclato e RPET, una particolare tipologia di plastica riciclata che, analogamente alla plastica tradizionalmente intesa, può trovare gli impieghi produttivi più disparati.
Gadget che favoriscono le abitudini virtuose
Un gadget aziendale può essere considerato ecologico non solo per i materiali di produzione e per le sue caratteristiche, ma anche perché può favorire la diffusione di abitudini virtuose.
L’esempio più emblematico è la borraccia: un oggetto utile e pratico, sebbene piuttosto semplice, che sta divenendo di uso sempre più comune e che può dare una grossa mano nel ridurre le quantità di rifiuti in plastica da smaltire.
Utilizzare abitualmente una borraccia significa poter dire addio alle classiche bottigliette in plastica, peraltro scomode e costose, come anche ai bicchieri “usa e getta”, ed è chiaro che se abitudini simili vengono interiorizzate su ampia scala, il ritorno positivo per l’ambiente è immenso.
A questo riguardo è possibile citare innumerevoli dati emblematici, come quelli di Eurostat, secondo cui mentre nel 1950 l’Unione Europea produceva complessivamente 1,5 milioni di tonnellate di rifiuti plastici, nel 2018 si è toccato quota 359 milioni, una crescita esponenziale ed allarmante sulla quale pesano in maniera massiva proprio gli imballaggi in plastica, i quali corrisponderebbero al 39,9% dei rifiuti di questa tipologia.
Ecosostenibilità fa rima anche con tecnologia
Tra materiali innovativi e riciclati e oggetti che danno una mano all’ambiente nelle modalità più disparate, nel mondo dei gadget non mancano neppure delle interessanti “chicche” tecnologiche, come le powerbank solari.
Queste powerbank, pur conservando dimensioni e funzionalità dei modelli tradizionali, sono in grado di generare energia elettrica attraverso l’esposizione ai raggi solari, grazie alla presenza di veri e propri pannelli integrati.
Questi gadget così particolari hanno suscitato da subito una grande curiosità e sono già trattati dalle più importanti aziende del settore, e l’idea di sfruttare l’energia solare anche in piccoli oggetti di uso quotidiano è davvero allettante e, probabilmente, spalancherà dei grandi orizzonti nel prossimo futuro.
Tante opportunità di scelta per chi è attento all’ambiente
Come visto, dunque, la maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente nel settore dei gadget aziendali può declinarsi in tanti diversi modi, e se si intende acquistare dei prodotti di questo tipo non può che essere un buon consiglio quello di informarsi sulle relative caratteristiche e prediligere quelli in grado di fornire un aiuto alla natura.
Le opportunità di scelta, d’altronde, sono tutt’altro che limitate.