ECOLOGIA
Il Monte Fuji sarà patrimonio Unesco dell’umanità
Il simbolo del Giappone entra di diritto nell’elenco dei patrimoni Unesco dell’Umanità: farà compagnia al nostro vulcano Etna
Come è già per l’Etna, anche il Monte Fuji, il vulcano simbolo dell’arcipelago giapponese, entrerà di diritto nel prestigioso elenco dei Patrimoni mondiali dell’Umanità dell’Unesco: il cono vulcanico “quasi perfetto” è la meraviglia che, da oggi, appartiene veramente a tutti.
Il Comitato del Patrimonio mondiale riunito nella sua 37esima sessione annuale a Phnom Penh, ha classificato il sito del Monte Fuji nella lista dei beni culturali patrimonio dell’Umanità con questa motivazione principale:
“Per aver inspirato gli artisti all’inizio del XIX secolo con una profonda influenza sullo sviluppo dell’arte occidentale.”
Il Monte Fuji, circondato da cinque laghi, è ormai un’ideale di bellezza perfetta per tutto il mondo: la sua caratteristica forma a cono che, mano a mano che aumenta l’altitudine, rende la montagna sempre più ripida, termina con una sommità piatta, spesso innevata da un bianco candore (circa 10 mesi l’anno). Alto 3.776 m, è la montagna più alta del Giappone.
Il cratere, profondo circa 200m e avente un diametro di circa mezzo chilometro, è coronato da otto piccole creste: dalla sua sommità sgorgano due sorgenti considerate sacre, la Kinmei-sun e la Ginmei-sun.
Il monte venne inserito nella lista dei “100 famosi monti del Giappone” di Kyūya Fukada e la sua area è inclusa nel territorio del Parco Nazionale di Fuji-Hakone-Izu.
Foto | © Getty Images