ECOLOGIA
Apocalisse di piccioni a Mosca, possibile effetto della salmonella
I volatili si comportano “come zombie” e a volte cadono anche durante il volo. Secondo i veterinari la causa è la salmonella e dovrebbero essere escluse forme virali più pericolose per gli umani.
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A Mosca i piccioni sono stati colpiti da una grave epidemia: migliaia di uccelli sono morti negli ultimi giorni, a volte cadendo persino durante in volo. Molti hanno osservato gli uccelli comportarsi “come zombie” volando senza alcun senso della direzione oppure restando immobili a terra, in curanti dei passanti.
Questo comportamento è del tutto insolito, perchè normalmente questi uccelli, quando non sono predati da rapaci o gatti, scelgono luoghi appartati per morire.
Si sono quindi diffusi comprensibilmente timori di una nuova possibile epidemia di aviaria, come quella che ha colpito le galline in Francia, o della cosidetta malattia di Newcastle con elevato indice di patogenicità cerebrale.
Tuttavia, il servizio veterinario della capitale russa ha comunicato che la morte dei piccioni è causata dal virus della salmonella, trasmissibile agli umani solo attraverso un contatto diretto delle epidermidi. «Nelle mani di Picasso» ha commentato curiosamente il rsponsabile del servizio Gennady Onishchenko, «il piccione è diventato un’incarnazione della pace, ma dal punto di vista sterttamente sanitario è uno degli uccelli più stupidi e meno puliti. »
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