ECOLOGIA
Klyuchevskoi, il più alto vulcano euroasiatico torna in eruzione
L’eruzione di tipo stromboliano lancia ceneri nell’aria; non ci sono pericoli per la popolazione, ma solo possibili rischi per i turisti ed i voli aerei
Con 4750 m di altezza, il Klyuchevskoi (o Ključevskaja Sopka) è il più alto vulcano euroasiatico di tipo stromboliano. Da qualche giorno è tornato in attività, con emissione di ceneri e lapilli ad altezze di 200-300 metri.
Il vulcano, un cono perfetto ricoperto dal ghiacciaio, non rappresenta una minaccia per la scarsissima popolazione locale (si trova nella penisola di Kamčatka, vedi mappa nella gallery), ma potrebbe costituire un rischio per il traffico aereo e per i turisti e gli arrampicatori che ogni anno lo visitano in estate.
Il Klyuchevskoi ha registrato quasi cento eruzioni dalla prima documentata nel 1697. L’ultima eruzione significativa è avvenuta nel marzo 2010, con una colonna di ceneri alta 6 km e con emissione di lava che ha comportato la formazione di grandi fiumi di fango derivati dalla fusione del ghiaccio, che ha causato l’abbassamento della vetta del vulcano di circa 50 m.
Eruzioni del vulcano Klyuchevskoi