Greenpeace assalto pacifico alla Barcolana a Trieste contro equipaggio Gazprom

Greenpeace prosegue nel suo attivismo pacifista e si presenta alla Barcolana di Trieste on un azione pacifica e dimostrativa contro l’equipaggio Esimit Europa 2, vincitore della sfida, sponsorizzato da Gazprom. L’azione nasce per tenere alta l’attenzione sui 28 attivisti in custodia cautelare in carcere in Russia per 2 mesi dopo che alcuni volontari avevano tentato di scalare la piattaforma Gazprom nel mare Artico. Tra gli arrestati anche l’italiano Cristian D’Alessandro. le accuse sono di pirateria, ma l’associazione ambientalista ricorda che i suoi attivisti sono pacifici e che le loro sono azioni dimostrative.

Ha detto Kumi Naidoo direttore esecutivo di Greenpeace International:

L’attivismo pacifico è fondamentale e si realizza quando i governi di tutto il mondo non sono riusciti a rispondere ai terribili avvertimenti scientifici sulle conseguenze dei cambiamenti climatici nell’Artico e ovunque. L’accusa di pirateria contro gli attivisti pacifici non ha alcun sostegno nel diritto internazionale . Non ci faremo intimidire e non ci metteranno a tacere con queste assurde accuse e chiediamo il rilascio immediato dei nostri attivisti. I nostri attivisti sono pienamente addestrati a condurre questo tipo di protesta in maniera del tutto sicura. Né gli scalatori e né i gommoni ponevano alcun rischio per la piattaforma petrolifera che è stato progettata per resistere ai colpi dei grandi blocchi di ghiaccio e anche (secondo Gazprom stessa) a eventuali attacchi di siluri. Gli attivisti si sono presentati con striscioni e corde e tuttavia sono stati attaccati con coltelli e pistole.

Greenpeace assalto pacifico all’equipaggio Gazprom alla Barcolana

Foto | Greenpeace su Fb Credit foto