Alimentazione
Il salmone OGM in commercio in Usa? Parte la campagna per il boicottaggio
Le principali catene alimentari statunitensi rifiuteranno di venderlo
Sembra prossima alla conclusione la telenovela che ha per protagonista il salmone OGM AquAdvantage, il pesce geneticamente modificato – e soprannominato “FrankenFish” – che la società canadese AquaBounty sta cercando da anni di introdurre sul mercato americano. Dopo tre anni di test e di rinvii, la Food and Drug Administration americana sembra pronta a dare il via libera alla commercializzazione del salmone.
Già lo scorso dicembre era arrivato un primo parere positivo dalla FDA, che aveva dichiarato come AquAdvantage non causasse problemi alla salute e non avesse un “impatto significativo sulla qualità dell’ambiente umano degli Stati Uniti”. Non era però arrivato il via libera, che ora però sembra imminente, entro la fine dell’anno.
È così partita una campagna di sensibilizzazione rivolta stavolta non ai consumatori ma ai negozi e alle catene alimentari statunitensi, per invitare a boicottare la vendita del salmone geneticamente modificato. Ne ha parlato gli scorsi giorni anche il Washington Post, sottolineando come la campagna abbia già ottenuto adesioni importanti.
Alcune delle più importanti catene alimentari Usa, come Whole Food, Trader Joe’s e Target, hanno già fatto sapere negli scorsi mesi di non voler vendere AquAdvantage: a queste adesioni se ne sono aggiunte altre nelle ultime settimane, come quella di Safeway, la seconda catena alimentare del paese, che attraverso un portavoce ha detto di non avere “alcuna intenzione di vendere il salmone OGM”.
Gli organizzatori della campagna intendono così disinnescare il possibile effetto valanga che potrebbe nascere se la FDA approvasse la commercializzazione del “FrankenFish”, aprendo quindi la strada a esperimenti simili. In salmone OGM della AquaBounty è un salmone atlantico in cui è stato inserito un ormone del salmone Chinook e un gene di un pesce oceanico simile all’anguilla che in pratica garantisce la crescita nella metà del tempo. Gli oppositori sostengono che non ci sono ancora abbastanza elementi che provino che il salmone OGM sia sicuro e non causi problemi alla salute.