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ENERGIE

Come gli USA intendono ridurre del 75% il costo del fotovoltaico

IIl finanziamento, che è ancora un’inezia rispetto ai sussidi all’industria fossile, permetterà di sostenere attività di ricerca in nuove tecnologie e reti e servirà a ridurre in modo significativo i costi complementari e nurocratici dell’installazione del FV. Insomma, una delle poche deregulation che abbia senso.

In 35 anni, dal 1977 ad oggi, il costo dei moduli fotovoltaici si è ridotto di un fattore 100, passando da 76,67  a 0,74 $/W, seguendo la cosiddetta legge di Swanson, che prevede una riduzione del 20% per ogni raddoppio del volume cumulativo prodotto.

Ora il dipartimento dell’energia USA ha lanciato un finanziamento complessivo di 750000 $ con lo scopo di abbattere del 75% il costo complessivo di installazione di un impianto FV.

Questa cifra, pur rappresentando un’inezia rispetto ai sussidi diretti e indiretti che il congresso elargisce ogni anno a favore delle  energie fossili che vanno dai 10 ai 50 miliardi di dollari, rappresenta comunque il primo passo per diffondere maggiormente l’energia FV tra le famiglie americane: a tutt’oggi gli USA hanno una capacità installata che è meno della metà di quella italiana.

Il costo dei moduli è solo una frazione del costo totale, fatta di montaggio, trasporto, installazione e pratiche burocratiche varie. Poichè questi costi accessori non sono calati come quelli del silicio, è importante che si lavori per ridurli.

Il finanziamento per il FV permetterà ad esempio a Chicago di ridurre i tempi di attesa per un permesso di installazione ad un solo giorno (si avete letto bene, uno), in luogo dei trenta attuali e ridurre del 25% le tasse connesse.

Verranno inoltre finanziate 17 startups solari per ridurre i cosiddetti costi “soft” (permessi, ispezioni, procedure tecniche e legali).

Saranno finanziate attività di ricerca sul FV a film sottile, per il miglioramento del rendimento e sullo sviluppo di micro reti. In linea con quanto sta avvenendo in tutto il mondo, anche gli USA nel 2013 installerano più solare che eolico.

Le cose si stanno muovendo, anche se mai abbastanza in fretta.

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