Alimentazione
Allevamenti intensivi di maiali: il video choc da vedere prima di comprare carne
Un video con immagini forti e dolorose, ma è quel che accade ogni giorno in uno dei tanti allevamenti intensivi di maiali che si trovano in Italia
Gli allevamenti intensivi di animali sono una delle dure realtà del sistema di approvvigionamento del cibo in atto nella nostra era. In genere la pubblicità e il marketing ci mostrano bellissime fattorie con allevatori sorridenti che chiamano i loro animali per nome. Nulla di più lontano dalla realtà di un allevamento intensivo.
Questa distanza dalla realtà viene ulteriormente allungata dalla presentazione dei prodotti nei supermercati e ipermercati: incellophanati e in vaschette di polistirolo con etichette e date di scadenza ci sembrano essere la cosa più sana e pulita che sia possibile acquistare. Gli allevamenti intensivi sono insostenibili per la salute del Pianeta, perché consumano acqua e suolo in enormi quantità; senza contare che molte patologie che riguardano l’uomo sono alla base del consumo di carne.
Eppure dietro ogni confezione di carne bovina, suina, ovina o avicola c’è una incredibile storia di dolore e sofferenza che merita di essere raccontata. Sauro Martella imprenditore vegano spiega la motivazione alla base della scelta etica vegana:
Non mangiare carne è una scelta contro natura e io consapevolmente scelgo di non farlo per rispetto verso le altre forme di vita.
Non uccidere un altro essere vivente è la scelta alla base di chi sceglie di non mangiare carne. Nemesi Animale è entrata in 50 allevamenti di maiali in Italia come altre associazioni animaliste hanno fatto in altri Stati (Animal Equality ha visitato gli allevamenti spagnoli ad esempio). Nel suo video, adatto solo a chi ha resistenza perché le immagini sono davvero forti, mostra cosa accade in un allevamento intensivo di maiali e di come noi normalmente percepiamo solo l’aspetto goloso e piacevole di un cibo e di come ignoriamo completamente quel che invece comporta un simile sistema di produzione agroalimentare.
I dati degli allevamenti intensivi di animali sono impressionanti e ci portano a riflettere sull’enorme quantità di carne che mangiamo:
Nell’anno 2010 in Italia sono stati uccisi e macellati 13.760.401 maiali (Elaborazione ANAS su dati Istat o Eurostat). Il Nord Italia rappresenta il maggior luogo di allevamento di maiali d’Italia, con oltre l’80% degli allevamenti concentrati tra Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e Veneto. La sola Lombardia, con l’impressionante cifra di 4.964.566 maiali allevati e 3.530 allevamenti (dati 2010 Coldiretti), rappresenta il 52,5 % del comparto suinicolo nazionale. Basti pensare che le sole province di Brescia e Mantova contano ben 2,8 milioni di maiali nei loro allevamenti intensivi.
Ricordiamocene non solo quando compriamo un cotechino o uno zampone, ma anche quando compriamo le uova, un pollo, una fettina di carne.
Il dossier completo di nemesi Animale.
e Foto |we-make-money-not-art su flickr