Riciclo creativo
L’albero di Natale in plastica costa 23 kg di CO2
L’albero di Natale in plastica costa lungo tutto il suo ciclo di vita 23 Kg di CO2 mentre un albero vero assorbe 47 gr di CO2 per ettaro e un ettaro di vivaio produce ossigeno per 45 persone
L’annosa diatriba meglio un albero di Natale in plastica o albero di Natale vero sembra sia stata risolta da Antonio Brunori Segretario Generale di Pefc Italia che appartiene a PEFC International (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes) ossia il sistema di certificazione forestale a sostegno della garanzia di provenienza legale e sostenibile del legno e prodotti derivati.
Ebbene in Italia si stima siano stati acquistati circa 6 milioni di alberi di Natale veri che hanno contribuiti alla cattura complessivamente di 282 tonnellate di CO2; di contro l’acquisto stimato di circa mezzo milione di alberi finti in plastica all’anno porta alla emissione di 115 mila tonnellate di CO2, ovvero alla CO2 emessa se percorssimo 6 milioni di chilometri in auto. Bisogna poi aggiungere che gli alberi in plastica prima o poi andranno smaltiti e essendo prodotti o in PVC polivinilcloruro o in PET polietilene tereftalato dovranno essere riprocessati per essere resi riciclabili.
Brunori suggerisce dunque:
L’ideale sarebbe addobbare le piante vive che si hanno a disposizione in giardino, ma ovviamente non tutti ne hanno la possibilità. Se si opta per l’acquisto di alberi naturali, va tenuto presente che quelli di origine italiana (abete rosso e bianco) derivano per il 90% da coltivazioni specializzate che danno lavoro a oltre 1.000 piccole aziende agro-forestali, creando un’economia integrativa per molte famiglie nelle aree marginali di Alpi e Appennini. Il restante 10% è costituito da alberi venduti senza radici (che quindi non si possono ripiantare per l’anno successivo) ricavati dai lavori di sfoltimento e pulitura dei boschi, utili a migliorare l’assetto idrogeologico del territorio.
Noi consigliamo una terza possibilità, ossia addobbare piante che già abbiamo in casa oppure affidarci alle mille idee del riciclo creativo.
Via | Geologi