Cronaca ambientale
Scontro tra una chiatta ed un rimorchiatore nella baia di Galveston, golfo del Messico: olio combustibile in mare
Collisione tra due imbarcazioni nella Baia di Galveston a largo del Texas: riversati 4000 barili di olio combustibile in mare
Aggiornamento 21.36 – La zona marittima in cui si è verificato l’incidente è una riserva ornitologica del Texas: un vero e proprio santuario, molto popolare a Houston, che oggi è messo a serio rischio da questo ennesimo incidente.
Non c’è pace per le acque del golfo del Messico: uno scontro fra due chiatte nelle acque della Baia di Galveston, a largo del Texas in acque americane, ha provocato la fuoriuscita di 4.000 barili di olio combustibile. La Guardia Costiera ha chiuso lo Houston ship channel e sospeso il servizio dei traghetti fra Galveston e Port Bolivar.
La Guardia Costiera ha detto che lo scontro è stato segnalato intorno alle 12:30 (ora locale, le 19.30 in Italia) dal capitano della nave Summer Wind.
La perdita è stata definita “seria” dalle autorità portuali statunitensi: la macchia oleosa si troverebbe a circa 12 miglia dalla costa e sarebbero in atto da diverse ore le manovre per arginarne la pericolosità.
#KHOU reporter Andrew Horansky took this picture on #Galveston's east end. Oil rolling in. http://t.co/E4fNleUuYt pic.twitter.com/fiSCl6ihDL
— The Bishop (@BillBishopKHOU) 23 Marzo 2014
Giant Oil Spill In #GalvestonBay, Barge Carrying MILLIONS Of Gallons of Oil Collided … – – http://t.co/AeEzCF1Rot pic.twitter.com/StxPijoZSr
— Vasco Silva (@Callaicus) 23 Marzo 2014
Attualmente le autorità non segnalano rischi imminenti per la salute, ma la fibrillazione al centro di comando di Houston è totale: ad alcune navi da crociera presenti nella baia è stato chiesto di arrestare completamente la marcia, senza fornire alcun calendario. Secondo il Texas City Emergency Management la collisione sarebbe avvenuta tra una chiatta ed una nave al termine di una diga al largo della baia, da dove è partita la fuoriuscita di olio combustibile.
La chiatta trasportava 924 mila galloni di olio combustibile per uso marittimo (particolarmente denso e decisamente più appiccicoso del petrolio) e stava venendo rimorchiata dalla nave Miss Susan. La chiatta si trova ora appoggiata sul fondo del canale, con una parte sommersa.
Venticinque anni fa la Exxon si scontrò con un barriera in Alaska, causando la fuoriuscita di 11 milioni di barili di petrolio in mare.
(in aggiornamento)
Foto | The Bishop on Twitter