I 10 animali che rischiano l’estinzione

Secondo Anthony Barnosky, come riportato dalla BBC, nei prossimi 300 anni, il 75% di tutte le specie di mammiferi verrà spazzata via a causa del nostro impatto sul pianeta. E non è nemmeno la parte peggiore: Barnosky prevede che siamo vicini all asesta estinzione di massa sul Pianeta con il 30% delle specie destinate a sparire nei prossimi 40 anni.

Elisabeth Kolbert ha di recente pubblicato The Sixth Extinction: An Unnatural History (First edition, 21,17 $)in cui analizza appunto l’inizio della sesta estinzione di massa innescata dalla presenza dell’Homo Sapiens.

Le precedenti cinque estinzioni sono avvenute senza la presenza umana e sono state innescate da eventi naturali. Con l’estinzione del Permiano -Triassico avvenuta 225 milioni di anni fa sparirono il 95% delle specie viventi sul Pianeta. Estinzione probabilmente dovuta a cambiamenti climatici; 65 milioni di anni fa sul Pianeta a causa della caduta di un meteorite scomparvero i dinosauri, ad esempio.
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Rinoceronte di Java

Indonesia in Vietnam è estinto dal 2011
Numero rimanente: meno di 50
Il Rinoceronte di Java è forse più raro grande mammifero del pianeta. Il suo corno è ricercartissimo dai bracconieri e le foreste in cui abita sono distrutte per far largo alle coltivazioni di palma da olio usata nell’industria alimentare e come biocarburante.

Foto | Ecoalfabeta

Vaquita

Golfo di California
Numero rimanente: da 200 a 300
La Vaquita, Phocoena sinus o focena del Golfo di California è probabilmente uno dei cetacei più rari al mondo e in pericolo per la facilità con cui viene catturato dalle reti da pesca.

Il gorilla del Cross River

Nigeria
Numero rimanente: meno di 300
Si credeva estinto già nel 1980, ma la sottospecie di gorilla occidentale (Gorilla gorilla) sembra essersi ripresa per ora. Cacciato per la carne perde ogni giorno il suo habitat naturale per la deforestazione.
Foto | Commons wikimedia

Tigre di Sumatra

Sumatra Indonesia
Numero rimanente: meno di 600
Questa piccola tigre ha vissuto solo a Sumatra per un milione di anni, il che rende difficile che possa sfuggire all’espansione umana. La maggior parte dei sopravvissuti abitano nelle riserve, ma circa 100 esemplari vivono oltre i confini delle aree protette. La tigre di Sumatra fa parte di un programma di salvaguardia seguito dal WWF.

Il presbite dalla testa dorata

Vietnam
Numero rimanente: meno di 70
Segnalavamo il rischio estinzione del presbite dalla testa dorata già nel 2010 e sebbene sia stato posto sotto protezione nel 2000 a causa di deforestazione e caccia indiscriminata la sua presenza sull’isola Cat Ba nel Golfo del Tonchino, a nord-est del Vietnam è ridotta a 60 – 70 individui.
Foto | Suneko @ Flickr

Il furetto dai piedi neri

Nord America
Numero rimanente: circa 1.000
Il furetto dai piedi neri è una delle specie più minacciate. Ha le dimensioni di un visone e nel 1986 c’erano solo 18 individui. E’ un abile cacciatore di cani della prateria, preda da cui dipende la sua sopravvivenza.Rischiano di scomparire a causa del controllo umano effettuato sui cani della prateria e per cui pagano conseguenze come l’avvelenamento indiretto, per la perdita dell’habitat e per le malattie portate dall’uomo.
Foto |Azgfd

Elefante pigmeo del Borneo

Borneo settentrionale
Numero rimanente: circa 1.500
E’ l’elefante asiatico più piccolo (circa 50 centimetri) dolce e docile ma rischia l’estinzione a causa della perdita di habitat poiché le piantagioni di palma hanno distrutto la foresta in cui vive.

Panda gigante

Cina, Birmania, Vietnam
Numero rimanente: meno di 2.000
La perdita e la frammentazione dell’ habitat hanno portato il Panda gigante a essere in pericolo di estinzione. L’allevamento in cattività e la protezione delle specie stanno aiutando il panda a sopravvivere.

Orso Polare

Circolo Polare artico
Numero rimanente: meno di 25.000
Lo sviluppo umano e il bracconaggio hanno a lungo minacciato l’orso polare, ma i cambiamenti climatici e la perdita di ghiaccio marino stanno ora spingendo questa specie sulla lista delle specie a rischio.

Pesce gatto gigante del Mekong

Regione del Mekong del Sud-Est asiatico
Numero rimanenti: centinaia
Apprezzato per le sue enormi dimensioni (il più grande mai catturato pesava 293 kg), è ora una specie protetto in Thailandia, Laos e Cambogia, ma la pesca va avanti.

Via | Time