Inquinamento
In Basilicata approvata la più grande discarica per idrocarburi d’Europa
La Regione Basilicata ha approvato un nuovo progetto per una discarica per idrocarburi nel Comune di Guardia Perticara
La Regione Basilicata ha approvato la realizzazione della discarica Semataf, destinata ai rifiuti speciali tra cui idrocarburi da costruirsi nel comune di Giardia Perticara in provincia di Potenza che volume sarà la più grande in Europa.
Proprio qualche giorno fa i comuni di Corleto Perticara, Guardia Perticara e Gorgoglione per l’impianto estrattivo Tempa Rossa hanno fatto richiesta per avere gratuitamente il gas quale forma di compensazione (ma sarebbe meglio dire risarcimento) per:
la perdita dell’uso del territorio e per compensazione per la reintegrazione dell’equilibrio ambientale e territoriale
Ma subito dopo ecco l’approvazione della grande discarica che come fa notare Ola Organizzazione Lucana ambientalista:
La discarica per rifiuti speciali di Guardia Perticara già smaltisce fanghi petroliferi, amianto ed altri rifiuti speciali solidi provenienti dal giacimento petrolifero considerato il più grande in Europa in terrà ferma, mentre i reflui petroliferi prodotti vengono smaltiti in Val Basento.
Ola ricorda che Guardia Perticara è un piccolo borgo forse tra i più belli d’Italiae che a breve ospiterà la discarica per rifiuti petroliferi più grande d’Europa. Infatti la Regione Basilicata ha approvato il progetto:
la sezione di trattamento, disidratazione ed inertizzazione, con l’aggiunta di nuovi codici di rifiuti da destinare a trattamento o recupero, indicati nelle appendici n. 2, 3 e 4 del Rapporto Istruttorio A.I.A.; l’installazione di un nuovo impianto di lavaggio; l’ampliamento del piazzale da destinare ad attività di deposito preliminare e messa in riserva; la costruzione del IV lotto di discarica, per una volumetria complessiva pari ad ulteriori 340.000 mc. che si aggiungeranno ai 150mila m3 già autorizzati per un totale complessivo di mezzo milione circa di mc di rifiuti, con una capacità di trattamento autorizzata pari a 110mila tonnellate/anno. Complessivamente la nuova piattaforma, ad ultimazione degli interventi, occuperà una nuova superficie di 13 ettari mentre sono 25 gli ettari totali impegnati.
La situazione è destinata a peggiorare poiché le estrazioni di idrocarburi sono destinate a raddoppiare in tutta la Basilicata per effetto della revisione al Titolo V della Costituzione.
Quella di Guardia Perticara, il paese più piccolo della Basilicata e borgo tra i più belli d’Italia, può a breve essere considerata la mega discarica per rifiuti petroliferi più grande d’Europa, considerata l’entità dei giacimenti onshore nelle valli del Sauro e Agri, anche in vista del previsto raddoppio delle estrazioni di idrocarburi ed i barili estraibili sull’intero territorio lucano derivanti dalla revisione del Titolo V della Costituzione.
Spiega Ola:
Le compagnie petrolifere si apprestano ad un ulteriore incremento delle attività di ricerca e perforazione sull’intero territorio regionale predisponendo i siti per lo smaltimento dei rifiuti chimici prodotti, mettendo così a più grave rischio l’ambiente e la salute dei cittadini, in una regione considerata dalle compagnie petrolifera “servitù petrolifera”.
Via | Ola