Energia
Francia, 10 miliardi di euro per le rinnovabili: la promessa di Ségolène Royal
Ségolène Royal, ministro per l’Ambiente francese, ha messo sul piatto 10 miliardi di euro da destinare alla transizione energetica, ossia a rinnovabili e posti di lavoro green
Il 30 luglio Ségolène Royal ministro per l’Ambiente francese presenterà al Consiglio dei ministri la Legge sulla programmazione della transizione energetica per la crescita verde. La Royal descriverà una ecologia positiva e non punitiva e spiegherà che transizione, per cui chiede 10 miliardi di euro, non è una parola che deve causare ansia perciò chiederà a tutte le forze vive del Paese, cittadini, pmprese, territori, poteri pubblici di adottare la legge dell’azione e delle soluzioni.
Ma in Francia non hanno per 58 reattori nucleari che forniscono il 77,7% dell’energia elettrica al Paese? Si ma costa anche 70 miliardi di euro all’anno e in tempi di crisi bisogna pensare a qualcosa di più economico. E poi le centrali nucleari non sono eterne, EDF ha già un calendario di dismissioni da dover rispettare a partire dalla vecchia centrale nucleare di Fessenheim che dovrebbe chiudere nel 2016.
Nella legge rientra anche il capitolo “trasporti puliti”,per cui si sostengono non solo veicoli elettrici o ibridi ma anche tutti i veicoli a bassissime emissioni di gas serra e di inquinanti atmosferici. Attenzione viene prestata alla possibilità di ottenere incentivi per la ristrutturazione termica degli edifici. I limiti del disegno di legge però restano concentrati nell’ambito nucleare per cui lo Stato Francese non può decidere di chiudere un reattore nucleare per motivi di politica energetica.
Avec les ind. des énergies renouvelables. Engagement pr l'innovation et la création d'emploi. #Transitionenergetique pic.twitter.com/Z0vahG6Fl4
— Ségolène Royal (@RoyalSegolene) 29 Luglio 2014
Spiega Ségolène Royale:
E ‘una legge di equilibrio tra i sostenitori del nucleare e coloro che non lo sostengono. Il nucleare è una risorsa nella transizione energetica.
Via | Le Monde, Votre energie pour la France