Inquinamento
Inquinamento, le foreste non assorbono abbastanza CO2
Una ricerca coordinata da Peter Van der Sleen dell’Università di Wageningen potrebbe rivoluzionare le teorie sull’assorbimento di CO2 da parte delle foreste
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Un recente studio compiuto su 1100 alberi di Bolivia, Thailandia e Camerun ha dimostrato che l’aumento dell’anidride carbonica sta bloccando la velocità della crescita degli alberi delle foreste tropicali. I ricercatori attendevano che i livelli di CO2 più elevati agissero come fertilizzante stimolando la crescita, ma lo studio sembra dimostrare che queste foreste non stanno aiutando a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici, grazie all’eliminazione dell’eccesso di CO2 in atmosfera.
L’analisi degli scienziati riguarda l’anello che ogni anno viene acquisito dagli alberi: maggiore è la sua larghezza, più veloce è la crescita della pianta. A quanto pare, però, la larghezza non sta crescendo a fronte di una maggiore densità di piante.
Per gli scienziati che hanno lavorato nei tre paesi tropicali di Sud America, Africa e Asia si tratta di un risultato del tutto inatteso: negli ultimi 150 anni la concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera è aumentata dal 30 al 35% il che dovrebbe, tendenzialmente, contribuire a una maggiore crescita degli alberi.
Peter Van der Sleen dell’Università di Wageningen (Paesi Bassi) e i suoi colleghi hanno scoperto che i 1109 alberi (di 12 specie diverse) non crescevano con sufficiente rapidità. Si tratta di una notizia di importanza capitale che ridimensione il potere di termoregolazione delle foreste tropicali: se non assorbita dalle piante e rilasciata in atmosfera, infatti, l’anidride carbonica contribuisce ad aumentare il riscaldamento del pianeta. I risultati pubblicati su Nature Geoscience sono contrari a quelli dei precedenti studi in materia. La ricerca non è finita e ora si sposterà in Brasile per trovare conferma a una teoria che rischia di rivoluzionare teorie sull’assorbimento della Co2 che sembravano insindacabili.
Via | The Guardian
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