Animali
Torino, carcassa di camoscio appesa davanti al liceo Galileo Ferrais
La carcassa dell’animale è stata rimossa e portata all’Istituto zooprofilattico torinese per essere esaminata
La carcassa di un camoscio scuoiato è stata trovata questa mattina in Corso Montevecchio, a Torino, davanti al liceo scientifico Galileo Ferrais. La testa dell’animale e alcuni resti della pelle sono stati appesi ai rami davanti all’istituto torinese, a pochi passi dall’ingresso.
La macabra scoperta è stata fatta intorno alle 8, quando studenti e professori si preparavano a entrare in aula e alcuni di loro hanno avvertito le forze dell’ordine.
Si tratta di un gesto inusuale e spiacevole. Non abbiamo idea di chi possa aver fatto una cosa del genere e non è affatto detto che ci sia un collegamento con il nostro istituto. Attendiamo gli sviluppi delle indagini,
ha detto la preside Stefania Barsottini.
A scoprire i resti dell’animale nella parte del giardino prospiciente a corso Montevecchio 67 è stato il vicepreside della scuola Piero Burzio che ha successivamente chiamato la polizia.
Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco che hanno tolto la carcassa dell’animale e lo hanno affidato agli addetti dell’Asl. La polizia sta ora indagando per capire le ragioni di un simile gesto, per comprendere, cioè, se si tratti di un’intimidazione, di uno scherzo di pessimo gusto o di un modo di liberarsi dei resti di una preda frutto di una battuta di bracconaggio.
Non ho elementi per dire che si tratti di un atto contro la nostra scuola. Di certo, quando abbiamo visto il corpo dell’animale, tutti ci siamo chiesti il perché,
ha detto Burzio.
In giornata la carcassa dell’animale è stata portata all’Istituto zooprofilattico di Torino che effettuerà tutte le analisi del caso.
Via | Repubblica