Cronaca ambientale
Anomalia al reattore nucleare di Flamanville, Francia
Il reattore è in costruzione dal 2007 e dovrebbe essere completato nel 2017.
È stata annunciata un’anomalia tecnica nel reattore Epr di Flamanville, in Normandia (Francia). A darne notizia è l’autorità per la sicurezza nucleare francese, che ha spiegato come le anomalie riguardano la composizione dell’acciaio di determinate porzioni del coperchio e del fondo del serbatoio.
La stessa centrale aveva avuto dei problemi nel novembre scorso, quando erano stati annunciati degli inconvenienti tecnici sul coperchio del serbatoio. La centrale è di nuovissima concezione, visto che la sua costruzione è iniziata nel 2007 e dovrebbe essere portata a termine entro il 2017.
Ad accorgersi del problema sono stati i tecnici di due aziende responsabili del cantiere, nel corso di una verifica di routine. La nota delle due azienda spiega che “uno dei parametri non era rispettato in una zona, che presentava una concentrazione di carbonio più elevata della media”. Di conseguenza, è stata disposta una serie di controlli, i cui risultati non arriveranno prima di ottobre.
Non per questo i lavori verranno fermati, visti anche i ritardi che si sono susseguiti col passare del tempo: inizialmente la conclusione dei lavori era prevista per il 2012. Il reattore Epr utilizza una tecnologia nucleare di terza generazione, che dovrebbe consentire una produzione di energia più efficiente; un omologo è in costruzione anche in Finlandia, ma anche in quel caso si sono registrati numerosi ritardi e problemi.