Agricoltura
A Expo 2015 apre il Parco della Biodiversità
L’area tematica di 8500 mq aprirà i battenti il prossimo 9 maggio
Aprirà il 9 maggio, poco più di una settimana dopo l’apertura ufficiale dell’Expo 2015, il Parco della Biodiversità, un’area di 8500 metri nella quale tra alberi, piante e campi verranno mostrati esempi di coltivazioni dell’agro-biodiversità italiana: circa trecento specie di piante, terre naturali e colture delle zone del paesaggio italiano, dalla montagna alpina alla Pianura Padana, dall’Appennino alle pianure e alle coste mediterranee.
Il parco è stato presentato dai vertici di BolognaFiere che ne hanno curato l’allestimento e dal ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Maurizio Martina.
Il presidente di BolognaFiere, Duccio Campagnoli, ha spiegato che si tratta di un investimento di diversi milioni e di “uno dei luoghi più originali” dell’Esposizione.
L’Italia è la patria della biodiversità e nel contesto di Expo sapremo valorizzare al meglio anche la nostra straordinaria esperienza sul fronte del biologico. Il modello agricolo italiano fa della sostenibilità un tratto distintivo e di competitività: non è un caso, infatti, se nel nostro Paese già oggi un ettaro su dieci è dedicato all’agricoltura biologica e se siamo leader in Europa con oltre 52.000 operatori. A settembre promuoveremo a settembre, in Expo, il Forum internazionale del Biologico,
ha aggiunto il ministro Martina.
Tra i partner del progetto curato da BolognaFiere anche Federbio, FederUnacoma e Cosmetica Italia – per una carrellata sulle nuove tecnologie di una agricoltura bio anche al servizio della cosmesi -, Legambiente, la Fiera di Norimberga che organizza Biofach e Ifoam l’organizzazione mondiale per il biologico. Con 52mila operatori nel settore, l’Italia è il Paese leader per quanto riguarda la biodiversità.
Via | Ansa