Natura
Quattro vulcani sottomarini scoperti 250 km al largo di Sydney
I crateri sono distribuiti lungo 20 chilometri di fondale marino, a una profondità di 4900 metri
[blogo-video id=”158781″ title=”Vulcani sottomarini al largo di Sydney” content=”” provider=”youtube” image_url=”https://media.ecoblog.it/8/8c1/maxresdefault-jpg.png” thumb_maxres=”1″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=AGc_LIl88iA” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTU4NzgxJyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjI4MSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC9BR2NfTElsODhpQT9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj48L2lmcmFtZT48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzE1ODc4MXtwb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTU4NzgxIC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTU4NzgxIGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]
Lo scorso mese quattro vulcani sottomarini sono stati scoperti 250 km al largo di Sydney. La notizia è stata resa nota solamente ieri, lunedì 13 luglio, da un vulcanologo australiano. I quattro crateri, distribuiti lungo 20 chilometri, sono stati scoperti dall’Investigator, una nave australiana equipaggiata con un sonar che permette di cartografare il fondale marino a grandi profondità. Il progetto è stato condotto da 28 scienziati di alcune università australiane, dell’Università canadese della Colombia Britannica e edell’Università neozelandese di Auckland.
Secondo il vulcanologo australiano Richard Arculus, questi vulcani sottomarini raccontano una parte della storia della separazione, avvenuta fra 40 e 80 millioni di anni fa, fra la Nuova Zelanda e l’Australia. Esse aiuteranno gli scienziati a orientare le loro future esplorazioni per comprendere i segreti della crosta terrestre.
Vecchi di 50 milioni di anni, I vulcani sono situati a 4900 metri di profondità, fatto che spiega perché non erano ancora stati osservati. Il maggiore di questi possiede un cratere di 1500 metri di diametro ed è alto 700 metri.
Via | Le Monde
Foto | Youtube