Agricoltura
Francia: gli allevatori insorgono contro la Grande Distribuzione
Molte strade della Bassa Normandia sono state bloccate, fra cui quella di accesso a Mont Saint Michel
Blocchi stradali, code chilometriche e tensioni in Bassa Normandia dove da domenica scorsa è in atto la protesta degli allevatori contro il ribasso dei prezzi dei prodotti agricoli da parte della Grande Distribuzione. I principali accessi alla tangenziale di Caen e anche la strada che conduce a Mont Saint Michel sono state bloccate.
La “coordination rurale” ha annunciato un’azione di bloccaggio con un centinaio di trattori e allevatori e agricoltori hanno fattto sapere che la situazione (e il traffico) non verranno sbloccati sino a quando il ministro dell’Agricoltura non verrà a incontrarli a Caen.
Agricoltori e allevatori stanno protestando per il crollo del prezzo della carne del latte che non consente loro di coprire i costi di produzione. Lo stesso presidente François Hollande ha lanciato un appello affinché la Grande Distribuzione migliori la remunerazione degli allevatori. L’appello è stato giudicato insufficiente e gli allevatori hanno chiesto al ministro dell’agricoltura Stéphane Le Foll di muoversi in prima persona per sbloccare la situazione.
Secondo un accordo stipulato con trasformatori, industriali, grande distribuzione lo scorso 17 giugno il prezzo della carne pagato agli allevatori sarebbe dovuto aumentare di 5 centesimi per settimana e per chilogrammo fino al ritorno alla redditività, ma tale accordo non è stato rispettato. Le prossime ore saranno decisive e soltanto l’intervento del ministro Le Foll potrà consentire alla viabilità di tornare alla normalità.
Via | Le Monde