Animali
Toscana, pronta una legge sull’emergenza cinghiali, caprioli e daini
La Regione Toscana si è dotata di una legge che integra la normativa nazionale contro cinghiali, caprioli e daini.
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La Regione Toscana è la prima in Italia a dotarsi di una legge che integra la normativa nazionale per agire contro cinghiali, caprioli e daini anche quando sono solo una minaccia. Le autorità hanno ritenuto un rischio la presenza di 200mila caprioli, 200mila cinghiali e ottomila daini, e perciò hanno disposto l’abbattimento preventivo di alcuni di questi animali selvatici che minacciano le coltivazioni e la sicurezza stradale.
L’assessore all’Agricoltura Marco Remaschi ha spiegato che in Toscana c’è una densità di ungulati di quattro volte superiore alla media italiana e provoca danni all’agricoltura sempre più ingenti, avendo ripercussioni anche sui mercati, i prodotti e il livello occupazionale, inoltre provocano un aumento degli incidenti stradali.
La legge obiettivo scadrà dopo tre anni e il ministero dell’Ambiente vigilerà sulla sua applicazione.
Anche il sottosegretario Silvia Velo ha notato come la concentrazione di cinghiali in Toscana sia eccessiva e ha detto che questa Regione può fare da apripista anche nei confronti di altre Regioni e per un intervento di riadattamento della normativa nazionale.