Inquinamento
Inquinamento, arrivano i droni anti-smog
Polveri sottili, fumi pericolosi e sostanze inquinanti potranno essere rilevati da droni in grado di sniffare l’aria
Droni contro l’inquinamento. Mercoledì 20 gennaio, a “Droni e telerilevamento”, nell’ambito della Roma Drone Conference 2015-16 si parlerà dei droni anti-smog pensati per affrontare l’emergenza inquinamento e in grado di sniffare l’aria per monitorare l’eventuale presenza di polveri sottili, fumi pericolosi e altre sostanze inquinanti.
Si tratta di una tecnologia innovativa e “mobile” destinata ad affiancare le normali centraline urbane “statiche”.
Il quadricottero High One 4HSE Inspector (5,5 kg) della Italdron, i FlyNovex (7 kg), FlyGeo24Mpx (2,6 kg) e FlySmart (1,5 kg) della FlyTop, lo Spark 350 (1,6 kg) della Virtual Robotix Italia e l’Aeromax della MicroGeo sono i principali modelli di droni le cui caratteristiche verranno illustrate in questo appuntamento dedicato all’ambiente.
La conferenza “Droni e telerilevamento” ha ottenuto il patrocinio da parte di Ministero dell’Ambiente, Enac, Ansv, Cira, Enav, Aero Club d’Italia, dei Consigli nazionali degli Ingegneri, Geometri, Architetti e Geologi e di tutte le associazioni del settore droni (UASIT, ASSORPAS, FIAPR, AIDRONI e EDPA).
Via | Roma Drone Conference