Inquinamento
Medellín assediata dallo smog: attivisti mettono le mascherine alle statue di Botero
La città colombiana è assediata dallo smog e alcuni attivisti hanno messo una mascherina alla statua dello scultore Fernando Botero
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A Medellín, seconda città della Colombia, i livelli delle polveri sottili hanno superato da settimane i livelli di guardia e negli scorsi giorni un gruppo di attivisti locali del gruppo ecologista La Ciudad Verde ha deciso di inscenare una protesta che ha utilizzato l’arte di Fernando Botero per arrivare al grande pubblico.
Ventitré teste dei monumenti posti in Plaza Botero sono state dotate di mascherine anti-smog, un atto simbolico che ha avuto un forte impatto presso i media colombiani e sudamericani.
“Siamo venuti nel luogo che ci piace di più, Plaza Botero, però è anche il luogo più contaminato di Medellín, secondo quanto mostrano i rilevatori. Abbiamo realizzato delle mascherine e le abbiamo installate”,
ha raccontato Carlos Cadenas del collettivo La Ciudad Verde.
Gli attivisti hanno regalato delle mascherine antismog ai passanti, raccontando loro quello che sta accadendo e quali possono essere le conseguenze sulla salute pubblica.
Nel mese di marzo Medellín ha dichiarato lo stato di allerta ambientale. A causare questa crisi ambientale – secondo il laboratorio della qualità dell’aria delle Nazioni Unite del luogo – è il fenomeno de El Niño che si manifesta con un’assenza di piogge e un mutamento del regime dei venti.
Nel primo trimestre del 2016 le visite mediche per problemi respiratori sono aumentate del 20% rispetto allo stesso periodo del 2015: 138.554 persone sono andate dal medico dopo avere accusato problemi respiratori.
Via | Semana | Radio Santa Fè