Biciclette
Fiab: “Bici scomparsa dal programma del Governo sulla mobilità sostenibile”
La Federazione Italiana Amici della Bicicletta sottolinea l’assenza del ruolo della bicicletta nel Programma sperimentale per la mobilità sostenibile
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Se in Francia e in Inghilterra la bicicletta viene messa al centro delle politiche dei Governi e delle amministrazioni locali per la mobilità sostenibile, nel nostro Paese sembra che l’attuale politica ne abbia dimenticati i benefici economici, turistici, ambientali e sanitari che possono derivare dallo sviluppo della ciclabilità.
A denunciare l’assenza del ruolo della bicicletta nello Schema di decreto ministeriale concernente il programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro del Ministero dell’Ambiente è la Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) che ha rilevato come nello schema del decreto attuativo conseguente agli stanziamenti del Collegato ambientale a favore della mobilità sostenibile siano scomparsi le voci di finanziamento relative al bike2work e al bike2school.
“Lo sviluppo della mobilità sostenibile, particolarmente in ambito urbano, può essere realizzato ponendo la bicicletta al centro di ogni progettualità, quale fulcro di un sistema integrato e intermodale di multi-mobilità. Le nostre città accusano problemi che vanno affrontati con urgenza: la crescente insicurezza sulle strade, la congestione dovuta al numero di auto private pro capite ormai insostenibile per mancanza di spazio e i dati allarmanti sull’inquinamento ambientale, che miete vittime nell’ordine di 1,4 milioni di persone nella sola Europa”,
spiega la presidente di Fiab Giulietta Pagliaccio.
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Nel documento la bicicletta non viene mai citata, nemmeno quando si parla del bonus mobilità per lavoratori e studenti: si dà per scontato che l’unica forma di alleggerimento sia quella garantita dai mezzi di trasporto a basse emissioni oppure dalle auto elettriche e ibride.
A farsi portavoce delle istanze della Fiab è stato ieri il senatore Stefano Vaccari, ma la strada appare ancora una volta tutta in salita.
Via | Fiab
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