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Scienza

Sonda Rosetta, il 30 settembre l’impatto con la cometa

Cresce l’attesa in vista dell’“appuntamento” fra la sonda e la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko

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Il lungo viaggio di Rosetta sta per concludersi. Venerdì 30 settembre la sonda dell’Agenzia spaziale europea (Esa) inizierà la sua ultima manovra, prima di schiantarsi sulla superficie della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko.

Si tratterà di un atterraggio pilotato finalizzato a raccogliere gli ultimi dati, scattare le ultime immagini ad alta risoluzione, analizzare gas e polvere vicino alla superficie della cometa.

Sarà importante risparmiare il più possibile energia fino all’impatto, vista l’estrema delicatezza delle manovre conclusive.

Rosetta era arrivata in orbita intorno a 67P nell’agosto 2014 e il 12 novembre 2014 il lander Philae era stato inviato sulla superficie della cometa, mandando dati importantissimi sulla Terra. Solo pochi giorni fa, all’inizio di settembre, la sonda dell’Esa è stata in grado di ritrovare il suo compagno di viaggio, il robottino che aveva fatto perdere le sue tracce da oltre un anno, incastrato in un crepaccio.

Rosetta e Philae, insieme, hanno ottenuto tanti successi e hanno regalato le prime immagini ravvicinate di una cometa. Ora il gran finale di una missione destinata a fare la storia della ricerca scientifica nello spazio.

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