Inquinamento
Marea nera in Scozia: Bp minimizza
La fuoriuscita è avvenuta 75 km a ovest delle isole Shetland
Domenica 2 ottobre una fuoriuscita di petrolio si è verificata a circa 75 km a ovest delle isole Shetland, dalla piattaforma Clair di proprietà della BP, il colosso britannico già protagonista dell’incidente nel Golfo del Messico del 2010.
Secondo quanto comunicato dall’azienda, la fuoriuscita di greggio sarebbe stata di 95 tonnellate e sarebbe costantemente monitorata da aerei di ricognizione.
Le correnti marine starebbero spingendo la chiazza verso nord in direzione opposta rispetto alle coste delle isole Shetland.
Molti gli incidenti avvenuti nella zona negli ultimi anni. Nel 2011 fu la Shell a sversare in mare un quantitativo di petrolio doppio rispetto a quello fuoriuscito dalla piattaforma di Clair domenica scorsa.
All’origine dell’incidente ci sarebbe un guasto di natura tecnica che ha costretto gli addetti della piattaforma a bloccare immediatamente la produzione.
Non sono mancate le proteste degli ambientalisti, come Lang Banks, direttore della sezione scozzese del WWF, che ha sottolineato i pericoli quotidiani ai quali sono esposte le coste scozzesi a causa delle trivellazioni off shore.
Via | Bbc