Auto Ibride
Toyota presenta Yuko, il primo carsharing ibrido
Sette Toyota Hybrid a disposizione degli utenti. Il progetto durerà un anno
È partito oggi Yuko, il primo carsharing ibrido targato Toyota: la città pilota sarà Forlì, dove la casa giapponese ha immesso in strada sette Toyota Yaris Hybrid a disposizione della cittadinanza che potrà anche usufruire, oltre al servizio di mobilità, anche dei servizi più “classici” di chi si avvale dei carsharing ibridi, il parcheggio gratuito sulle strisce blu e della possibilità di entrare liberamente nelle zone a traffico limitato.
“Sensibilizzare i cittadini sull’importanza della mobilità sostenibile è una delle azioni che la nostra Amministrazione porta avanti già da tempo con l’obiettivo di rendere la nostra città, il nostro territorio, sempre più vivibile e fruibile, sviluppando e promuovendo buone pratiche quotidiane rispettose della salute, della qualità della vita e dell’ambiente”
ha dichiarato il sindaco forlivese Davide Drei, secondo quanto riporta il quotidiano La Stampa.
Tramite il sito yuko.toyota.it gli utenti potranno iscriversi e prenotare le vetture posizionate inizialmente nelle aree di Forlì ritenute “strategiche”: nei pressi della stazione ferroviaria, dell’Università e presso i punti di bike sharing, per assicurare ai cittadini un servizio facilmente fruibile a tutti.
1. Largo de Calboli (a meno di 50 m da Piazza Saffi)
2. Piazza Solieri (di fronte al campus Universitario)
3. Piazzale della Vittoria (lato Parco della Resistenza)
4. Piazzale Due Maggio (a meno di 100 m all’ingresso del campus Universitario)
5. Piazzale Martiri d’Ungheria (di fronte alla Stazione)
6. Via D. Bolognesi (angolo via II Giugno)
7. Via D. Bolognesi (incrocio via Decio Raggi)
Per tutte le informazioni relative a costi e modalità di accesso al servizio è possibile consultare yuko.toyota.it
[related layout=”right” permalink=”http://www.autoblog.it/tag/toyota-yaris-hybrid”][/related] Come spiega la stessa Toyota in un comunicato stampa le Yaris Hibrid sono equipaggiate con cerchi in lega, touchscreen con navigatore, retrocamera e Bluetooth. L’esperienza di guida di un’auto ibrida è assicurata anche dal fatto che ogni vettura non necessita in alcun modo di ricarica esterna.
La casa automobilistica ha già testato il servizio a livello europeo, con successo, nella capitale irlandese Dublino e si dice sempre alla ricerca di soluzioni di mobilità eco-sostenibile volte a migliorare il trasporto urbano e la qualità di vita delle persone in città. A Forlì il progetto sperimentale durerà un anno e le tariffe sembrano essere molto interessanti, sicuramente competitive sul mercato.