Auto Elettriche
Gli autobus elettrici di Bologna sono in vendita a Como
Tristissima fine per il progetto, nato male, degli autobus elettrici bolognesi costati 62 milioni di euro: tutti in vendita.
Da qualche giorno, sul sito di una concessionaria di Como che vende autobus di seconda mano, è apparso un annuncio che i bolognesi probabilmente leggeranno con tristezza: sono in vendita 47 autobus Irisbus Civis Trolley elettrici/diesel che dovevano rivoluzionare la mobilità di Bologna nel 2008.
Originariamente erano 49, ma due non sono in vendita forse perché non più in condizioni sufficienti per essere commercializzati. Già dal loro esordio in città, però, gli autisti della municipalizzata dei trasporti non li hanno graditi a causa del sistema di guida vincolata con sensore ottico.
Questo autobus elettrico, infatti, ha sul tetto un sensore che legge la segnaletica orizzontale sulla strada e guida il mezzo nella giusta direzione. Se ci sono problemi alla lettura, allora interviene l’autista. La segnaletica in questione deve essere specifica per essere letta correttamente: una doppia linea bianca sull’asfalto. Una sorta di guida autonoma ante litteram, in grado di riconoscere anche le piazzole di sosta laterali dove fermarsi per far salire e scendere i passeggeri.
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Il problema è che questo sistema, a detta degli autisti, non ha mai funzionato correttamente. Forse a causa della specificità del tessuto urbano bolognese o a causa della sosta selvaggia in seconda fila. Fatto sta che le prestazioni dei Civis Trolley a Bologna non sono mai state ai livelli delle altre città dove il sistema era stato sperimentato: Castellon dela Plana, in Spagna, e Las Vegas, negli Stati Uniti.
I Civis Trolley di Irisbus furono poi tolti dalle strade bolognesi nel 2011, a causa del mancato parere favorevole sulla loro sicurezza da parte del Ministero dei Trasporti italiano. Fine della storia: Comune di Bologna e Irisbus si misero d’accordo per sostituire i 49 Civis con altrettanti Creolis Neo, non elettrici e senza guida vincolata, ma i Civis, evidentemente, restarono a Bologna nella disponibilità del Comune.
Che, adesso, tenta di recuperare le spese: il progetto originario era da ben 62,6 milioni di euro, comprese le opere stradali necessarie alla messa in opera della guida vincolata. Se vi serve un autobus elettrico usato potete rivolgervi alla Basco Bus, ne hanno 47 che aspettano solo un proprietario.