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Scaldabagno a risparmio energetico: 6 modelli a basse emissioni
L’Europa chiede nuovi modelli di scaldabagno a gas a camera stagna e a camera aperta conformi alla Direttiva Erp, i produttori rispondono.
A partire da ieri, 26 settembre 2018, sono in vigore i nuovi criteri di efficienza energetica per le caldaie e gli scaldabagno a gas previsti dalla direttiva europea 814/2013 (la cosiddetta Direttiva ERP – Energy Related Products). Tali criteri mirano a massimizzare il risparmio energetico e ad abbattere le emissioni di CO2 e ossidi d’azoto (NOx) provenienti dal riscaldamento domestico.
I prodotti non conformi alla nuova direttiva ma presenti ancora in magazzino nei negozi possono essere venduti, fino a esaurimento scorte. Per quanto riguarda i prodotti nuovi, invece, i big del mondo dell’elettrodomestico hanno già pronta la futura gamma a bassi consumi e basse emissioni.
Quello che sta per succedere con gli scaldabagni, quindi, è esattamente lo stesso di ciò che è appena avvenuto con le lampadine alogene: la direttiva europea che ne vieta la vendita (solo per alcuni tipi) è esattamente la stessa.
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Scaldabagno a camera stagna o aperta: differenze
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Gli scaldabagno a gas per uso domestico sono principalmente di due tipi: a camera stagna e tiraggio forzato o a camera aperta e tiraggio naturale.
- Negli scaldabagni a camera stagna il bruciatore è chiuso in una camera stagna e riceve l’aria necessaria alla combustione grazie a una ventola che preleva aria dall’estero della casa. Così la combustione è completamente isolata, lo scaldabagno può essere posizionato anche all’interno della casa e si ottiene la massima efficienza energetica.
- Negli scaldabagni a camera aperta, al contrario, il bruciatore di gas metano non è isolato dall’esterno e la ventilazione è naturale: l’ossigeno che serve a mantenere accesa la fiamma proviene dall’aria circostante lo scalda acqua. Per questo le prestazioni energetiche degli scaldabagno a camera aperta sono inferiori e questi apparecchi non possono essere posizionati dentro casa.
Per entrambe le tecnologie la Direttiva Erp prevede nuovi limiti di emissioni. Bosch (brand che da quest’anno ingloba anche i prodotti di altre due storiche aziende del gruppo, Junkers ed e.l.m. leblanc) ha appena immesso sul mercato una nuova gamma di scaldabagno conformi alla normativa europea.
Scaldabagno a camera stagna: Therm 6700i S, Therm 5700 S, Therm 5600 S, Therm 5600 O
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Sono quattro i modelli a camera stagna e tiraggio forzato della nuova gamma Bosch post Direttiva Erp: Therm 6700i S, Therm 5700 S, Therm 5600 S e Therm 5600 O.
Il Therm 6700i S è il top di gamma, in commercio da gennaio 2019, con frontale in vetro titanio temperato (bianco o nero). E’ dotato di modulo WiFi e può essere controllato anche da remoto tramite l’App Bosch Water. Altrimenti è possibile controllarlo tramite il display con regolazione touch.
Il Therm 5700 S ha la sonda di monitoraggio della temperatura che permette di avere una temperatura dell’acqua più costante e senza sbalzi (utile, ad esempio, durante una doccia invernale). Ma evita anche i picchi di calore, riducendo così i consumi di energia quando non è necessario riscaldare ulteriormente l’acqua. Anch’esso dotato di display con regolazione touch mentre per usarlo tramite la App è necessario un accessorio opzionale.
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Il Therm 5600 S, invece, è più compatto ed è adatto agli spazi ridotti, ma è dotato di controllo manuale della temperatura dell’acqua erogata. E’ controllabile da remoto con la App tramite lo stesso accessorio opzionale.
Il Therm 5600 O è invece uno scaldabagno a camera stagna da esterno, con dispositivo antigelo di serie. Tuttavia, ha un nuovo regolatore in vetro nero con display che rende possibile controllare lo scaldabagno dall’interno dell’abitazione. Tramite la solita App si possono controllare consumi, temperature e codici di errore in caso di problemi o blocchi.
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Scaldabagno a camera aperta: Therm 4300 e Therm 4200
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I due nuovi scaldabagni a camera aperta e tiraggio naturale di Bosch sono il Therm 4300 e il Therm 4200.
Il Therm 4300 è dotato di accensione elettronica tramite generatore a turbina idrodinamico. Una tecnologia che promette un notevole risparmio energetico: fino al 25% di gas in meno l’anno rispetto agli scaldabagni tradizionali con accensione elettrica. Il Therm 4300 si intalla senza collegamenti elettrici né batterie aggiuntive. Sempre in ottica di risparmio energetico, questo scaldabagno Bosch a gas effettua la modulazione continua della fiamma per adattare i consumi di gas alle reali esigenze dell’utente.
Il Therm 4200 offre un triplo sistema di sicurezza composto da sensore di scarico fumi, limitatore della temperatura e controllo per l’interruzione del gas in caso di mancata accensione o spegnimento accidentale. I consumi vengono ottimizzati dalla modulazione continua della fiamma. Grazie all’alimentazione a batteria, non necessita di collegamento alla rete elettrica per funzionare.