MOBILITA' SOSTENIBILE
Mobilità sostenibile: Seat testa carburante ricavato dai rifiuti
Dal cestino al serbatoio di carburante delle auto: a Barcellona un progetto supportato da Seat trasforma i rifiuti organici in biocombustibile.
Nella vasta gamma di soluzioni per la mobilità sostenibile vanno inseriti anche i veicoli alimentati a biometano. Come sappiamo, oggi per le auto si possono usare varie forme di alimentazione: petrolio, elettricità, metano ed altro ancora. Seat sta sostenendo a Barcellona il progetto Life Methamorphosis, che permette di trasformare i rifiuti organici in biocombustibile.
L’obiettivo è quello di sfruttare una soluzione ecologica nel segno dell’economia circolare, con una riduzione dell’80% sul fronte delle emissioni di CO2. Il ciclo parte dallo sfruttamento intelligente della frazione organica dei rifiuti raccolti nella nostra pattumiera, che diventano gas rinnovabili, in particolare biometano.
La trasformazione avviene in cinque fasi. All’origine del processo ci sono la raccolta e il riciclo dei rifiuti provenienti dai bidoni/contenitori destinati ai residui organici, che rappresentano la materia prima destinata a diventare biocarburante.
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Una volta fatta la selezione e la raccolta, inizia il processo di trasformazione. I rifiuti vengono introdotti in digestori anaerobici di 26 metri circa di altezza, con una capacità singola di 4.500 m3. All’interno del digestore non vi è presenza di ossigeno, e ciò dà inizio al processo di decomposizione che genera dei gas. Dopo 30 giorni circa, si ottiene il biogas con un 65% di metano.
Questo biogas non ha ancora la qualità necessaria per alimentare un propulsore a metano Seat, ed è quindi necessario raffinarlo e purificarlo. Poi viene compresso e immagazzinato, pronto per concedersi al rifornimento su qualunque vettura alimentata a gas, con un’operazione alla pompa che non dura più di 3 minuti. Infine il rodaggio, per verificarne l’effetto sui propulsori dopo una percorrenza minima di 30.000 chilometri per ciascuna delle automobili Seat coinvolte nella prova pilota del progetto Life Methamorphosis.
Ogni abitante di Barcellona genera all’incirca 1,5 kg di rifiuti al giorno, per un totale di 2,5 milioni di kg di rifiuti quotidiani, dei quali solo il 40% viene riciclato. Ecco le parole di Andrew Shepherd, ingegnere Seat responsabile delle operazioni: “Con tutte le immondizie organiche che si generano nella città potremmo produrre una quantità di biometano sufficiente per alimentare circa 10.000 veicoli per circa 15.000 chilometri all’anno“.