Auto Elettriche
Cybertruck: prima auto elettrica sulla Luna
Il Cybertruck di Tesla potrebbe essere il primo veicolo elettrico moderno a solcare il suolo lunare, in una versione modificata.
Il Cybertruck di Tesla potrebbe essere il primo veicolo elettrico moderno a solcare il suolo lunare. Nessuna indiscrezione è trapelata dalla società di Elon Musk, ma la sempre più fitta compenetrazione tra Space X e Tesla ha avviato una tornata di speculazioni sulla stampa specializzata e sui social network. Sarà quindi il pick-up futuristico del marchio a raggiungere il nostro satellite nei prossimi anni?
Come già noto, NASA e alcuni investitori privati – tra cui poco Space X – hanno riacceso la corsa verso lo spazio. Nei prossimi anni l’uomo potrebbe tornare sulla Luna, una missione vista come propedeutica per un possibile e ancora lontano sbarco su Marte. Proprio poiché Space X collabora con la NASA, non è da escludere una possibile partnership anche per la creazione di rover per solcare il suolo lunare.
Fra i veicoli Tesla già conosciuti, il Cybertruck sembra essere quello dalle caratteristiche migliori per affrontare le ostilità lunari. Oltre al suo corpo rinforzato e resistente, è infatti un veicolo facilmente adattabile a questo scopo. Le ruote possono facilmente essere sostituite con speciali pneumatici adatti al suolo della Luna. Ancora, i vetri possono essere facilmente sostituiti con pannelli filtranti per bloccare la radiazione solare, considerando come il satellite sia completamente privo di atmosfera e quindi di barriere.
La speculazione è divenuta tanto insistente sui media statunitensi che diversi designer si sono lanciati nella creazione di prototipi digitali. Il concept di Charlie Automotive è quello che ha avuto più successo tra il pubblico dei social. Prevede infatti un Cybertruck con ruote modificate, prive di gomme ma dotate di uno scheletro di sostenimento della vettura, vetri oscurati e ovviamente grandi antenne per la comunicazione radio con la Terra.
Considerando come Elon Musk abbia già mandato una Tesla in orbita, praticamente solo per il gusto di farlo, non vi sono grandi dubbi su un possibile coinvolgimento per la produzione di veicoli adatti al suolo lunare. Non resta che attendere, di conseguenza, mosse ufficiali da parte dell’azienda.
Fonte: Electrek