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Dylan Dog con Tex Willer e Zagor su carta certificata Pefc

I prossimi numeri diT ex Willer, Dylan Dog, Zagor, Martin Mystere saranno stampati su carta certificata PEFC. Sergio Bonelli editore, dunque, si mostra sensibile alla deforestazione e userà solo carta proveniente da foreste certificate per stampare i famosi fumetti.

Sergio Bonelli editore stamperà dal prossimo mese i fumetti Dylan Dog, Tex Willer e Zagor per un totale di 30 testate su carta certificata PEFC standard di certificazione applicata alla gestione forestale sostenibile e scelto per l’Italia da Disney, Pizzardi e il Giornalino e poi appunto da Sergio Bonelli editore.

Rileva PEFC:

Un impatto per nulla trascurabile, se si pensa che la Bonelli editore utilizza 3.248,9 tonnellate di carta l’anno ovvero oltre 324 ettari di foresta ripiantata con alberi per produrre lo stesso quantitativo di cellulosa usato per stampare i fumetti. Per semplificare: immaginate oltre 463 campi da calcio. In questo modo si potranno assorbire 16.208 tonnellate di CO2.

E Davide Bonelli direttore generale della casa editrice specifica:

La nostra carta Pefc non contribuisce quindi alla deforestazione delle aree tropicali, in quanto proveniente da foreste correttamente gestite Nord europee.

Infatti la cartiera da cui bonelli di rifornisce è la svedese Holmen che con la tracciabilità garantita anche dalla Tipografia Rotolito Lombarda con la certificazione Pefc,si usa cellulosa da foreste svedesi assieme a una piccola quantità da foreste dell’Estonia.

Un paio di anni fa la certificazione PEFC fu al centro di roventi polemiche scatenate da Greenpeace Italia a proposito di APP multinazionale della cellulosa e produzione carta. Secondo Greenpeace:

Fino ad ora, nonostante le polemiche, PEFC continua a concedere l’uso del suo logo a diversi prodotti di APP. Tutte le aziende che utilizzano carta certificata PEFC devono sapere che i loro prodotti potrebbero contenere fibre di cellulosa provenienti dall’area dove è morta una delle ultime 400 tigri di Sumatra. Investire nel futuro dell’industria della carta e dei giocattoli non può significare la condanna per le foreste e le tigri di Sumatra.

La questione non si è conclusa nel 2011 ma pochi giorni fa allorché proprio PEFC ha emesso un comunicato stampa lo scorso 20 marzo quando ha precisato che a seguito delle denunce di Greenpeace:

In risposta alle informazioni fornite da Greenpeace indicando potenziali non conformità con gli standard della catena di custodia PEFC, il PEFC internazionale ha presentato una denuncia formale contro APP e SGS South Africa (Pty) Ltd. – Qualifor Program, l’organismo di certificazione competente in questo specifico caso.In risposta alle lamentele, SGS ha commissionato un’indagine per esaminare i requisiti della catena di custodia di APP. Le indagini hanno confermato che APP rispetta i requisiti PEFC

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Via | Comicsblog, Live Sicilia, Pefc.it
Foto | Sergio Bonelli

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