Acqua
Novara più amica dell’ambiente con la comunità ecosostenibile
E’ partito in queti giorni il progetto di Comunità Ecocostenibile Novarese: tra le prime azioni un mercatino solidale di scambio di oggetti per ridurre i rifiuti, risparmio energetico di edifici e automezzi e la valorizzazione dell’acqua pubblica
La città di Novara è al secondo posto in Italia per la raccolta differenziata dei rifiuti (72,5% nel 2012 secondo i dati ASSA), con valori piuttosto bassi di produzione pro capite (423 kg a fronte della media nazionale di circa 600).
Il progetto di Comunità Ecosostenible Novarese avviato in questi giorni vuole migliorare ulteriomente questi livelli e introdurre altri importanti innovazioni nel campo del risparmio energetico e dell’acqua.
Tra le prime buone pratiche previste:
Mercatino no profit di scambio di oggetti prima che diventino rifiuti secondo la famosa massima per cui la monnezza de n’omo è il tesoro de n’antro (one man’s trash is another man’s treasure). Ogni oggetto avrà un valore in ecostelline, un sistema di punti che in prospettiva potrebbe diventare una vera e propria moneta locale virtuale.
Risparmio energetico: consulenza gratuita a cittadini e ammistratori di condominio per migliorare l’efficienza energetica degli edifici, oltre alla sperimentazione del recupero di energia durante la frenata su due mezzi ASSA utilizzati per la raccolta rifiuti: dovendo continuamente fermarsi e ripartire, il recupero di energia può arrivare fino al 40%.
Acqua pubblica senza bottiglie: è stata aperta la prima casa dell’acqua che permette di acquistare alla spina acqua pubblica refrigerata anche gassata al prezzo di 5 centesimi al litro; ci si aspetta una significativa riduzione del consumo di bottiglie di plastica.
Le prospettive sono interessanti e la loro effettiva realizzazione dipenderà anche dalla partecipazione dei cittadini.