Cronaca ambientale
Amburgo Green Capital 2011 fa il pieno di turismo con il green marketing
Un flusso di circa 2.5 milioni di visitatori nel 2012 grazie alla riqualificazione ecologica e sostenibile della città che ha portato Amburgo a conquistare nel 2011 il titolo di Green Capital.
Mentre in Italia amabilmente discutiamo di greeneconomy al petrolio, a Amburgo già da un po’ di anni hanno genialmente trovato molte soluzioni per coniugare sostenibilità ambientale e affari. Perciò se qualcuno crede ancora che il rispetto per le risorse e la tutela dell’ambiente siano progetti da reduci degli anni ’70 si dovrà ricredere, perché dopo aver visitato Amburgo appare chiaro che l’economia non è nemica dell’ambiente.
Dunque il nome Amburgo è stato trasformato in brand legato poi alla sostenibilità grazie al riconoscimento di GreenCapital 2011. Ma di fatto in cosa consiste questa sostenibilità? Sostanzialmente con un investimento di poco più di 8 milioni di Euro recuperati dalle casse comunali e in associazione con aziende private si è lavorato sulla gestione dei trasporti puntando su piste ciclabili; poi si sono ampliate le aree verdi della città il che ha portato all’apertura dell’IGS- International Garden Show che chiuderà il prossimo ottobre, splendido parco giardino tutto da visitare; per i rifiuti si è preferito fare una progettazione che escludesse a monte la produzione, piuttosto che intervenire sulla raccolta differenziata. Ecco che nei locali pubblici si preferisce scegliere l’uso di stoviglie in ceramica e vetro piuttosto che in plastica, così come pure per le bevande essendo apprezzate quelle in bottiglia di vetro.
Amburgo ha fissato ambiziosi obiettivi per la riduzione delle emissioni di CO2 del 40% entro il 2020 e dell’80% entro il 2050. Le emissioni di CO2 pro capite sono state ridotte di circa il 15% rispetto al 1990, con un risparmio energetico annuo di 46.000 MWh. Ciò però non impedisce che la città sia in espansione tanto che sono state trovate nuove aree edificabili che con il progetto IBA si stanno rivelando un vero laboratorio di abitazioni sostenibile e passive. Città metropolitana conta 4.3 milioni di abitanti e 1.8 milioni abitano nel centro della città con una popolazione in crescita. Giungono in centro 300 mila pendolari al giorno con il 70% del traffico che si svolge in bicicletta, il restante si divide tra metropolitana, bus, taxi e solo in ultima posizione autovetture private; il porto di Amburgo per volume di traffico è il terzo in Europa, ha 500 industrie in diversi settori e 800 compagnie.
Riqualificazione energetica degli edifici attraverso lavori per aumentare il risparmio energetico (con interventi sull’illuminazione, finestre e pavimenti, ad esempio); incentivazione del trasporto pubblico con la costruzione di nuove piste ciclabili, la valorizzazione delle vecchie e nuove stazioni della metropolitana, integrazione dei biglietti di trasporto con mini abbonamenti da 8 euro per 3 giorni.
Ma il vettore che ha portato a grandiosi risultati è stato il Treno delle idee, ossia un vero e proprio convoglio che ha attraversato le capitali europee (sopratutto nord Europa) e che in un anno ha presentato i progetti di sostenibilità di Amburgo.