Alimentazione
Eating City, pranzo per tremila contro gli sprechi alimentari
Il ministro Andrea Orlando, l’attore Bill Pullman e don Luigi Ciotti sono stati fra gli animatori del pranzo nel nome della Costituzione Italiana
Cinque tonnellate di cibo che avrebbero preso la strada delle discariche, oggi, a Torino, sono state servite in piazza per la prima edizione (italiana) di Eating City, il pranzo gratuito che vuol essere momento di riflessione sugli sprechi alimentari e su di un consumo consapevole e smart.
Dopo aver partecipato alla seconda serata di Cinemambiente, il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando ha presenziato all’evento presentato da Patrizio Roversi che ha visto alternarsi sull’arroventato palco di Piazza Vittorio Veneto, alcuni esperti di alimentazione, l’attore hollywoodiano Bill Pullman e don Luigi Ciotti.
Proprio dal fondatore di Libera è venuto l’appello più vibrante della giornata: “Vorrei che ci fosse meno solidarietà e più diritti. E i diritti devono passare dalla dignità dell’uomo”. Una dignità che si può trovare solamente con un lavoro che non sia sfruttamento. Ciotti ha ricordato come nel settore agroalimentare molti immigrati lavorino in condizioni di semi-schiavitù e ha posto l’accento sugli ostacoli burocratici che frenano il riutilizzo dei beni confiscati alle mafie.
Sono stati proprio gli ottocento volontari di Libera a consentire la buona riuscita dell’evento che ha radunato centinaia di persone nell’ambito degli Smart City Days.
Vista la ricorrenza del 2 giugno, il motivo dominante del pranzo è stata la Costituzione italiana e il suo rapporto con il cibo. Fra gli appelli di don Luigi Ciotti c’è stato anche quello per la difesa dei beni comuni, fra cui quello della acqua pubblica che, nonostante l’esito del referendum di due anni fa, continua a venire messa in discussione dalle imprese private.
Foto | Davide Mazzocco
Eating City 2 giugno 2013 Torino