Auto Elettriche
Come si calcolano i consumi di un’auto elettrica?
Nell’ultimo periodo le auto elettriche si stanno diffondendo sempre di più.
Viviamo infatti in un periodo storico che ha alzato al massimo l’attenzione nei confronti dei cambiamenti climatici sul nostro pianeta e delle emissioni di CO2. La mobilità elettrica, dunque, diventa la risposta definitiva per abbattere il carbon footprint della società di oggi e di domani, e per assicurare un futuro anche alle prossime generazioni. Va comunque detto che, fra gli argomenti più dibattuti in merito all’utilizzo e alla diffusione dei veicoli green, troviamo il consumo delle auto elettriche. Nella guida di oggi, quindi, scopriremo insieme come calcolarlo.
Come calcolare i consumi delle auto elettriche?
Come anticipato, questo mercato ha collezionato numeri molto importanti negli ultimi tempi. Lo ha fatto anche per merito del noleggio auto elettriche, che ha aggiunto una modalità alternativa all’acquisto delle vetture, più conveniente dal punto di vista economico. Detto questo, come si calcolano i consumi delle auto elettriche?
Per capire quanto consuma un’auto elettrica esiste un preciso calcolo che può essere applicato a qualsiasi modello, anche perché ci si attiene agli standard del WLPT (Worldwide Harmonised Light-Duty Vehicles Test Procedure). Per prima cosa, è bene specificare che il consumo delle vetture elettriche viene sempre misurato in kWh / 100 km (ovvero in kilowattora per 100 chilometri).
Il motivo? La capacità della batteria dell’auto elettrica è espressa proprio in kWh. Perciò, per calcolare i consumi, bisogna dividere il numero di km percorsi per la capacità della batteria. In media, una vettura ad alimentazione elettrica consuma all’incirca 13,5 kWh / 100 km.
Va però detto che il consumo di energia può cambiare anche in base al contesto. Per esempio, la resa migliora se si percorrono le strade cittadine, ma può peggiorare in autostrada o nelle strade extraurbane a scorrimento veloce. Anche lo stile di guida influisce sui consumi delle auto elettriche, proprio come avviene anche per le vetture con motore termico. Una guida sportiva, aggressiva e ricca di frenate improvvise e ripartenze inevitabilmente alzerà i consumi in kWh.
Infine, è bene specificare che le auto elettriche di nuova generazione ottimizzano ancor di più i consumi, rispetto alle vetture che hanno già qualche anno alle spalle.
Quanto incide la ricarica di un’auto elettrica?
La ricarica dell’auto elettrica rappresenta un costo da tenere sotto controllo, ma che può inevitabilmente dipendere da alcuni fattori, come il prezzo dell’energia elettrica attuale e la capacità della batteria. Ancora una volta, conviene prendere come esempio dei valori medi, per chiarire meglio il concetto.
Per fare un esempio concreto, una vettura elettrica dotata di batteria da 50 kWh consuma circa 30 kilowattora di energia per essere ricaricata dal 20% all’80%. In media potremmo dire che con 2 euro di spesa è possibile coprire 32 km circa, ovvero il doppio rispetto ad una vettura a benzina.
In conclusione, calcolare i consumi di un’auto elettrica vuol dire prendere confidenza con valori come i kilowattora (kWh) e con indici come il PUN (prezzo unico nazionale dell’energia). Nonostante tutto, però, si tratta di calcoli abbastanza semplici e alla portata di chiunque.