Risparmio energetico
In Italia, il consumo del gas è diminuito. Ecco i nuovi dati
La richiesta di gas da parte dell’Italia, negli ultimi tempi è diminuita di parecchio. Scopriamo di quanto e da cosa è dipeso questo fenomeno.
In questo periodo particolarmente buio se si pensa ai consumi, l’Italia ha dimostrato di sapersela cavare richiedendo sempre meno gas. Più nello specifico, negli ultimi cinque mesi si è registrato un calo del 20% che ha portato, quindi, ad una richiesta sempre minore del gas.
Un dato che, forse, per il resto del mondo può sembrare ininfluente ma che per l’Italia significa tanto. I dati, riportati dal un report del Think Thank italiano per il clima.
L’italia usa sempre meno gas
Forte dei rincari e dei tanti suggerimenti per consumare sempre meno gas, in modo da ridurre le bollette, l’Italia ha registrato un calo del 20% rispetto agli ultimi tre anni.
A consentire tutto ciò è stata in primis la necessità di spendere meno dati i prezzi sempre più alti e inaccessibili. A ciò si sono aggiunte le fonti rinnovabili che hanno offerto una valida alternativa alla quale appoggiarsi.
Seguono poi le tante possibilità di usare sempre meno gas passando a piani ad induzione o portando avanti piccoli trucchi per cucinare usando un solo fuoco o scaldando l’acqua senza il fornello. Il risultato è stato quello di una richiesta di certo inferiore e che, si spera, dovrebbe abbassare i costi del gas in generale, portando ad una maggior serenità per il prossimo inverno.
Come risparmiare gas
Ricordiamo che tra i modi più semplici per risparmiare gas senza impazzire c’è quello di riscaldare casa e mantenerla calda evitando spifferi o mobili davanti ai termosifoni.
A ciò si aggiunge la possibilità di usare il bollitore per scaldare l’acqua e quello di cucinare prediligendo il cestello al vapore che consente di cuocere più pietanze su diversi livelli usando così solo un fuoco e risparmiando sugli altri.
Dai trucchi in cucina per risparmiare sulle spese del gas a quelli da mettere in atto per non esagerare con i riscaldamenti, le opzioni da mettere in atto sono tante e tutte in grado di fare piccole differenze che, messe insieme, possono portare a consumi sempre più ridotti. Il tutto per un benessere generale dal punto di vista ambientale e per un risparmio energetico (ed economico) non indifferente.