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Vernici all’acqua per il parquet: peculiarità e vantaggi
Quando si parla di parquet, si apre la porta a un vero e proprio mondo di trattamenti, step fondamentali per rendere speciali pavimenti con diverse essenze.
Giusto per fare un esempio, citiamo il caso del rovere naturale, soluzione di rivestimento tra i cui vantaggi compaiono la versatilità e l’oggettivo fascino estetico. Grazie al trattamento con verniciatura ad acqua, si può apprezzare un’importante ottimizzazione della resistenza.
Quali sono gli altri vantaggi delle vernici ad acqua per il parquet? Scopriamoli assieme nelle prossime righe dell’articolo.
Vernici all’acqua: perché vengono utilizzate
Le vernici all’acqua sono il non plus ultra per il trattamento di pavimentazioni in legno come il parquet in quanto caratterizzate da diversi aspetti positivi.
Uno dei principali riguarda il loro essere prive di sostanze nocive, il che è sinonimo di sicurezza sia per l’artigiano che si occupa del trattamento di verniciatura – piccolo consiglio: per queste procedure, affidarsi sempre a realtà referenziate e che operano con prodotti certificati – sia per l’utilizzatore finale.
Tutto ciò non è assicurato nei casi in cui, invece, si utilizzano vernici con solventi. In fase di asciugatura, infatti, una percentuale di solventi nell’aria è comunque presente e può capitare anche che sia compresa in una concentrazione dai 100 ai 10000 ppm (parti per milione), parametri non certo bassi.
Proseguendo con l’elenco degli aspetti positivi derivanti dall’utilizzo delle vernici ad acqua per il parquet – ricordiamo che sono caratterizzate dalle medesime resine delle vernici con solventi, l’unica cosa che cambia è il liquido usato per l’applicazione – non si può non citare l’effetto finale al tatto.
Nel momento in cui si tocca la superficie di un parquet verniciato ad acqua, si può apprezzare una piacevolissima morbidezza, nonché una fantastica valorizzazione delle venature dell’essenza lignea.
Con quelle del rovere, che sono di base molto affascinanti – non a caso, si parla di una tipologia di legno che viene scelta per ambienti dove si punta a creare un’atmosfera all’insegna del calore, come per esempio la cucina – il risultato è a dir poco sorprendente.
Verniciatura del parquet: perché scegliere questo trattamento
Le vernici ad acqua sono solo una delle diverse tipologie di prodotti che si possono chiamare in causa quando si parla del trattamento di verniciatura del parquet. Perché, a prescindere dalla scelta della vernice e avendo sempre cura di orientarsi verso prodotti sicuri e autorizzati, sceglierlo per il proprio pavimento può fare la differenza?
Il trattamento con la vernice ha una finalità protettiva che garantisce, tra i vari aspetti positivi, una notevole facilità di pulizia.
Nella maggior parte dei casi, infatti, basta procedere una volta alla settimana con un panno leggermente umido (bisogna usare un detergente neutro). Per la pulizia quotidiana, invece, l’approccio migliore consiste nel ricorrere ai panni catturapolvere.
Con un parquet verniciato, non bisogna temere il problema dei graffi. Tornando con il focus specifico sulle vernici all’acqua, è bene rammentare che, se all’inizio della loro immissione in commercio poteva esserci la criticità della resa visiva non ottimale – si vedevano spesso i segni del rullo – oggi questo problema non sussiste più.
L’eccellenza tecnica delle resine utilizzate dai produttori garantisce una resa estetica impeccabile, che non ha nulla da invidiare alle vernici con solventi.
Un altro motivo per cui vale la pena valutare, se si sta arredando casa, il trattamento di verniciatura del parquet riguarda il fatto che, a prescindere dal tipo di vernice scelta, la protezione si può ripristinare anche dopo diversi anni.
Il parquet verniciato – rammentiamo che, rispetto agli oli e in particolare a quello a indurimento naturale – può essere levigato senza problemi.
Unica nota da tenere presente è legata al fatto che, rispetto a quello che accade con i parquet oliati, in caso di levigatura è necessario coinvolgere l’intera superficie.